Sabato 20 aprile alle 16.00 il Festival Biblico arriva nella chiesa di Santa Caterina da Genova, dove verranno raccontate la vita e le opere della santa genovese Caterina Fieschi Adorno, in particolare declinando la sua esperienza di servizio ai poveri, nata dalla “visione” di Dio e dalla aderendo al suo amore.
Don Gianfranco Calabresecon cui dialogherà il Vicario episcopale per l’annuncio del Vangelo e per lo spirito missionario Monsignor Antonino RaspantiVescovo di Acireale e Vicepresidente della CEI, autore del libro “Bruciata dall’amore – Vita e opere di Santa Caterina da Genova”; moderato da Francesca Di Palma, giornalista de Il Cittadino. Al termine visita guidata della chiesa a cura di prof. Giacomo Montanaristorico dell’arte, Coordinatore del tavolo permanente sulla cultura del Comune di Genova.
“Caterina si lega alla tradizione francescana di San Bonaventura e Jacopone da Todi, dandole una forma decisamente innovativa in termini di lessico e unicità di esperienza. Nella storia della spiritualità occidentale appare come un fiore di rara bellezza il cui profumo, dopo più di cinque secoli, rimane immutato”, dice monsignor Raspanti presentando la sua opera, il cui testo offre la forte testimonianza della vita del santo genovese vissuto tra fine del 1400 e il primo decennio del 1500, attraverso la traduzione dei suoi scritti nel linguaggio quotidiano.
“La raccolta delle opere di Santa Caterina da Genova, che riproponiamo ai lettori contemporanei attenti allo studio della spiritualità, costituisce un autentico tesoro letterario e mistico, scandalosamente accantonato da molti studiosi per molti anni e ora da ricollocato nel vasto panorama agiografico della storia letteraria della religiosità italiana», scrive padre Roberto Tarquini nell’introduzione.
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