Nella splendida tenuta Zamparina Francesca Fialdini ha presentato il suo ultimo lavoro, il libro Nella Tana del Coniglio. La zona di Zamparina si trova sopra le colline di Montignoso e alle spalle del Castello Aghinolfi da dove si gode un’incredibile vista del paesaggio che va dal Golfo dei Poeti alle Alpi Marittime al confine con la Francia. Una location speciale, quindi, ben pensata da Barbara Lorieri e Matteo Goich che ne hanno fatto un resort già molto apprezzato ad un anno dall’apertura e non poteva che essere una conduttrice giornalista come Fialdini a dare il suo contributo presentando la sua libro .
Relatrice è stata la dottoressa Marta Matteini che ha completato la serata intervistando lo scrittore. Presente anche il sindaco e presidente della provincia Gianni Lorenzetti “scappato” in tempo da un consiglio comunale.
La Fialdini cominciò a raccontare la storia con molta puntualità. Un inizio soft con la sua classica delicatezza e frasi e parole ben pronunciate, che ha subito attirato l’attenzione di tutti coloro che ascoltavano in religioso silenzio. Per come si è presentata la conduttrice Rai, che ha catturato la sua attenzione con il suo modo di spiegare, alzando però progressivamente i toni per non abbassare l’attenzione perché l’argomento o il problema trattato era estremamente delicato e di vitale importanza. Nel libro vengono infatti presi in esame molti dei problemi legati all’anoressia e alla bulimia che colpiscono soprattutto le ragazze più giovani. E in questo crescendo l’attenzione di tutti è aumentata perché parole come Anoressia e Bulimia fanno sempre più paura. Entrambi causano disturbi alimentari e causano gravi disagi e condizioni di salute. E così la Fialdini ha cominciato a raccontare brani del suo libro, fatti e testimonianze di ragazze sempre più grandi che sono finite dentro di lei.
Una condizione molto difficile da prevenire e altrettanto difficile da curare e uscirne. E le cause possono essere molte. Dallo status e le relazioni familiari alla scuola e alle amicizie. Questo libro è quindi molto interessante in quanto può togliere molti dubbi o aiutare le ragazze e le famiglie e comunque agire nella sfera dei loro cari per superarne o limitarne gli effetti. Poi la Fialdini ha fatto degli esempi, visto che ha intervistato e ascoltato tante di queste ragazze, di come ci si può finire, di tentativi di fuga e tanto altro. E infine le domande del pubblico, la firma delle copie del libro e il rinfresco finale, offerto dai lungimiranti titolari Barbara Lorieri e Matteo Goich per l’idea e l’impegno di Zamparina, intorno alla piscina e davanti allo spettacolare paesaggio illuminato dalle luci della sera delle Marine di Massa e Carrara e del Golfo della Spezia.
