Tutto era pronto per il presentazione a Cremona del nuovo libro di Roberto Vannacci, “Il coraggio vince”. Il generale, candidato alle prossime elezioni europee con le liste della Lega di Matteo Salvini, era stato confermato disponibile presso l’auditorium Teatrodanza di via Magazzini generali ma, a pochi giorni dall’evento, tutto era annullato, secondo quanto si apprende, per ragioni di sicurezza. “Questo è democrazia degli antifascisti“, è stato il commento del candidato ai microfoni dell’Agi, dopo aver appreso della decisione di ritirare la disponibilità della sala.
La titolare, Paola Posa, ha motivato la decisione al quotidiano La Provincia sostenendo che “negli ultimi giorni tutto è diventato troppo grande ed impegnativo” e non essendo nemmeno presente in ufficio, ha preferito annullare tutto. “Un impegno troppo delicato che non mi sento di prendere in questo momento. La nostra stanza rimane una zona neutrale“, ha proseguito, spiegando di aver deciso di annullare tutto quando è stata informata che, come è prassi per questo tipo di eventi, il Digos. “Mi sono spaventato un po’ e ho capito che non eravamo pronti per ospitare un incontro così complesso“, spiega ulteriormente.
La presentazione del libro di Vannacci, in ogni caso, non è inquadrabile nell’ambito della eventi politici, trattandosi di un evento organizzato da alcuni privati per promuovere l’ultimo volume del generale. Questo è anche il motivo per cui, dopo che le porte dell’auditorium di Cremona sono state bloccate dal proprietario, il partito politico con cui è candidato il generale non è intervenuto per cercare una sede alternativa. Vannacci però non è un tipo che si scoraggia facilmente e, nonostante un cambio di programma all’ultimo momento, ha trovato il modo di ripiegare in provincia di Cremona, in Robecco d’Oglioa circa 15 chilometri dalla capitale.
Cresce però la preoccupazione per l’accaduto di questo pomeriggio Matteo Salvini che si terrà a Livorno, dove è prevista la presentazione del suo nuovo libro “Controvento”. I collettivi e i gruppi di “antifascistidella città hanno già annunciato che manifesteranno contro il leader della Lega. Da loro definita una “persona sgradita” in città, hanno organizzato un corteo per disturbare la presentazione.
Nonostante questo Salvini non fa passi indietro e sarà comunque presente a Livorno, dove sono attese tante persone al cinema teatro “Quattro mori” per la presentazione.
