Cesena, due libri su Don Minzoni venerdì alla Malatestiana – .

Cesena, due libri su Don Minzoni venerdì alla Malatestiana – .
Cesena, due libri su Don Minzoni venerdì alla Malatestiana – .

Venerdì 10 maggio, alle 17, l’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana ospiterà una doppia presentazione di libri organizzata insieme all’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Forlì-Cesena e altri enti locali. Riguarda i libri “Il caso Don Minzoni. L’omicidio, le indagini, i processi” (Franco Angeli, 2024) scritto da Andrea Baravelli e Paolo Veronesi, e “Don Giovanni Minzoni. Memorie 1909-1919” (Diabasis) a cura di Rocco Celato e Gian Luigi Melandri, con prefazione di Daniele Menozzi. Il pomeriggio, ad ingresso libero, sarà introdotto dalla Presidente dell’Istituto Storico Ines Briganti e sarà arricchito dai contributi di Stefano Campana dell’Associazione “Benigno Zaccagnini” e dei rispettivi autori.

Don Giovanni Minzoni fu ucciso da due giovani fascisti la sera del 23 agosto 1923 ad Argenta. Perché è stato assassinato? Chi ha dato l’ordine e chi ha agito? Come hanno proceduto gli inquirenti? Chi ha operato per impedire che fosse fatta giustizia? Attraverso un avvincente racconto delle indagini, tratto da atti giudiziari e documenti d’archivio spesso inediti, il libro colloca la crudele vicenda di don Minzoni nel quadro di quella svolta fondamentale della storia italiana e del fascismo originario. La figura del sacerdote (amato dalla popolazione, molto attivo nel sociale, membro del Partito popolare, fondatore dei boy scout) viene così messa a fuoco nel difficile contesto politico in cui si trovò ad operare. Completa l’opera un’indagine sulle vite e sui destini dei principali protagonisti della vicenda.

Andrea Baravelli È ricercatore associato di Storia contemporanea presso l’Università di Ferrara. Ha dedicato più di una monografia alla crisi dello Stato liberale e all’affermazione del fascismo. Tra tutti spiccano: “La vittoria perduta. Legittimità e rappresentazioni della Grande Guerra nella crisi dello Stato liberale. 1919-1924” (Carocci, 2006); “Le forme del nero. Nascita e affermazione del fascismo in Emilia-Romagna” (FrancoAngeli, 2022). Ha inoltre curato il volume “Il fascismo in persona. Italo Balbo, storia e mito” (Mimesis, 2021).

Paolo Veronesi è professore ordinario di Diritto Costituzionale presso l’Università di Ferrara. Ha al suo attivo volumi, curazioni, saggi, articoli e co-editing di riviste. In particolare ha dedicato la monografia “Colpe d’Etat. Crimini di guerra e crimini contro l’umanità davanti alla Corte Costituzionale” (FrancoAngeli, 2017), e il saggio “Giacomo Matteotti, fatti e idee dal Polesine al Parlamento, in Giacomo Matteotti tra diritto e politica, Casa Museo Giacomo Matteotti” (Cierre ed., 2022).

Il volume edito da Diabasis e curato da Rocco Celato e Gian Luigi Melandri raccoglie le pagine del diario lungo un arco temporale di dieci anni: dal 1909 al 1919, dall’ordinazione sacerdotale alle prime esperienze pastorali, dalle crisi spirituali alla Prima Guerra Mondiale. Si tratta di documenti pubblicati per la prima volta da Lorenzo Bedeschi, confrontati scrupolosamente con gli originali, più oltre un centinaio di pagine inedite recentemente scoperte.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV tre presentazioni di libri – Trento – .
NEXT Un posto al sole, Marina Tagliaferri al Salone del Libro di Torino – .