quattro libri per spiegare Capaci ai più piccoli e tramandarne la memoria – .

Sono passati trentadue anni da quel 23 maggio 1992 quando il magistrato perse la vita sull’autostrada tra l’aeroporto di Punta Raisi e Palermo, ucciso dalla mafia. Giovanni Falconela moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo E Antonio Montinaro. Da allora nella scuola si sono succedute generazioni e generazioni, ma restano i nomi di Falcone e Paolo Borsellino. Tutti sanno chi sono i due uomini che persero la vita nella lotta alla criminalità organizzata nel 1992. A questa conoscenza hanno dato senza dubbio un contributo importante i familiari delle vittime: la sorella di Falcone, Maria, ma anche la vedova del capo scorta Antonio Montinaro. nel ruolo della sorella di Paolo Borsellino, Rita; la moglie Agnese e i figli del magistrato. Con loro tanti scrittori e giornalisti che, grazie ad alcuni libri, hanno portato la storia nelle nostre scuole e nelle nostre famiglie. Ecco alcuni testi (tra gli ultimi pubblicati e non solo) di cui parlare ai più piccoli Giovanni Falcone e la strage di Capaci.

Il cane di Falcone” di Dario Levantino – Fazi Editori – (Età consigliata: dai 9 anni)

Nel 1992 l’autore di questo libro non era ancora nato. Eppure queste pagine sono i figli di uno di quei giovani – oggi 38enne – che hanno saputo appassionarsi a questa storia che ha cambiato le sorti del Paese. Nel libro Levantino racconta le vicende legate a Giovanni Falcone (la sua opera, la Palermo di quegli anni, la corte) attraverso un cane, Uccio “adottato” dal magistrato che lo accoglie amorevolmente nell’atrio del Palazzo di Giustizia. Un’amicizia, quella tra Uccio e il giudice, che proseguirà fino alla fine quando il cane dovrà fare i conti con la morte di Falcone. Alla fine, vecchio e con le ultime forze, Uccio si stabilisce proprio presso il tribunale per vegliare sulla statua del giudice presa di mira dai delinquenti.

«Non ci hai fatto niente. La lotta alla mafia di Antonio Montinaro e Giuovanni Falcone ieri, oggi e domani” di Tina Montinaro (DeAgostini) (Età consigliata: dai 10 anni)

A scrivere queste pagine è la vedova del poliziotto e caposcorta di Giovanni Falcone scomparso nell’esplosione del 23 maggio 1992 sull’autostrada per Capaci. Da Tina Montinaro ne è una delle testimoni più impegnate e ha dato vita al Giardino della Memoria “Quarto Savona Diecici” (dal nome in codice dell’auto di scorta). In questo libro ci racconta di quel ragazzo pugliese, Antonio, vivace, che odia le ingiustizie e che decide di arruolarsi nella polizia accettando di trasferirsi a Palermo negli anni più difficili della lotta alla mafia. Un libro capace di raccontare quell’epoca (l’incontro con Falcone, il maxiprocesso) attraverso gli occhi di Montinaro.

“Maggio a Palermo – Una storia per Francesca Morvillo” di Gilda Terranova – Einaudi Ragazzi (Età consigliata: dai nove anni)

Un libro non su Falcone ma su sua moglie, Francesca Morvillo. Anche lei fu magistrato ma soprattutto co-protagonista di quel periodo che visse scortata accanto al marito fino a condividerne la sorte. Campi Gilda Terranova Laura, un’adolescente come tante negli anni Ottanta: capelli cotonati, spille con volti di cantanti appuntate su giacche di jeans, pattini a stivale per muoversi velocemente. Frequenta un liceo a Palermo e ogni mattina al bar incontra una donna elegante e dall’aspetto gentile. Vorrebbe davvero stringerle la mano ma la donna vive sotto la sua guardia. Sono passati trent’anni dalla sua morte, e di Francesca Morvillo, unica magistrato donna vittima della mafia, si è ancora scritto poco. Un vuoto che forse deriva dallo stesso riserbo che ha caratterizzato la sua vita.

“Siamo tutti capaci” di Rosario Esposito La Rossa – Einaudi Ragazzi (Età consigliata: dai nove anni)

È un libro che tanti giovani e tanti professori che in questi anni hanno compiuto viaggi d’istruzione a Palermo avrebbero potuto scrivere per conoscere meglio quanto accaduto trentadue anni fa. Un insegnante di liceo, in una calda giornata di maggio, porta i suoi figli in giardino e li invita a scavare una buca. Li ferma solo quando la fossa ha raggiunto le dimensioni di quattro metri x cinque, lo stesso del cratere formatosi nell’autostrada dopo l’esplosione che causò la morte di Falcone. È il preludio a un viaggio che si racconta in queste pagine, accompagnando il lettore sui passi del magistrato. (Età di lettura da undici anni)

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

NEXT Paride Vitale, la presentazione del nuovo libro “D’amore e d’Abruzzo” al MAXXI (con Victoria Cabello) – .