La preside Renzi: “Vorremmo creare un sistema di lettura circolare accessibile a tutti”
Una casa di legno realizzata dai bambini e, al suo interno, decine di libri a disposizione della comunità. È questa l’iniziativa della scuola primaria di Villa Lempa che, in occasione di due progetti Pon svoltisi nelle ultime due settimane, ha scelto di fare un’esperienza di Service Learning realizzando una vera e propria casetta da installare nel centro del paese e di fronte al complesso scolastico, in Piazza del Mercato e da destinare al libero scambio di libri, secondo logiche di sostenibilità, equità, condivisione, libero e gratuito accesso per tutti alla lettura.
“L’idea – spiega Sandra Renzi, dirigente scolastica dell’IC Civitella-Torricella – non è semplicemente quella di leggere libri “usati”, ma piuttosto quella di mettere in circolazione un testo, “liberarlo” perché possa essere raggiunto da altri lettori, creando un sistema di lettura circolare e accessibile a tutti. Per realizzarlo, abbiamo scelto di coinvolgere i ragazzi in un’attività che intreccia servizio alla comunità e apprendimento scolastico, coniugando “servizio”, cioè cittadinanza attiva e impegno per il bene comune, con “apprendimento”, cioè allo sviluppo di competenze relative agli apprendimenti curriculari”.
Il progetto è stato curato dagli insegnanti Emanuela D’Evangelista, Tania Di Simone, Candida Pennaroli e Andrea Sbranchella, che hanno accompagnato i bambini della scuola primaria nella realizzazione personale della casa in legno, inizialmente progettata con disegni e spunti creativi, poi realizzata con materiali riciclati e sostenibili. materiali e infine decorati con dipinti e messaggi. Non solo. Dopo aver inserito alcuni libri, i bambini hanno organizzato anche un’inaugurazione durante la quale la scuola ha donato ufficialmente il suo prodotto alla comunità di Villa Lempa.
“Questo è un punto di partenza – conclude Sandra Renzi –. Da oggi parte la sfida di far vivere la casa del libro, continuando ad animare i nostri luoghi”.
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