«Costretto a far togliere i tavoli dalle due piazze» – .

«Costretto a far togliere i tavoli dalle due piazze» – .
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17 aprile 2024 13:44

Bordoni, Grigioni, Renzi e Bedini

«La mia opinione personale, non da assessore, è che quei tavoli e quelle sedie probabilmente non avrebbero dato fastidio a nessuno. Ma come consigliere non intendo certo criticare o giudicare l’operato della Questura”. Così l’assessore comunale al Commercio, Stefania Renzi, sulle polemiche che hanno accompagnato la rimozione di tavoli e sedie da sette esercizi commerciali in occasione del Tic Festival che ha animato il centro cittadino lo scorso fine settimana. Tra questi, c’è chi – oltre a non condividere la decisione – ha sottolineato che i posti a sedere ei tavolini dello ‘street food’ erano invece ben presenti nei pressi del portico del palazzo ‘Ina’. Un elemento percepito come un’ingiustizia da alcuni operatori. «Il Tic Festival, che ha avuto anche un successo straordinario, e lo street food – spiega l’assessore – sono stati infatti un evento unico. Anche perché è stato sottolineato che in passato le richieste in termini di catering e servizi di ristorazione sono state superiori all’offerta disponibile. In ogni caso abbiamo accolto con favore questo punto di vista ed è stata presentata regolare richiesta di autorizzazione all’occupazione di suolo pubblico, con tanto di piano che non prevedeva la rimozione di tavoli e sedie per i locali di piazza della Repubblica e piazza Europa. ». Successivamente, però, «nell’ambito delle riunioni in cui erano presenti tutti i soggetti istituzionali per garantire il miglior svolgimento possibile dell’evento, è intervenuta la Questura di Terni, affermando che per motivi di sicurezza le autorizzazioni all’utilizzo degli spazi esterni dovevano essere revocato, ad esempio per garantire il passaggio dei mezzi di vigilanza in caso di necessità. E noi come Comune abbiamo dovuto adattarci”. Sui tavoli di legno dello street food, «gli organizzatori dell’evento hanno previsto la loro presenza sui marciapiedi, proprio per i motivi rilevati dalla Questura. Mi dispiace che ci sia stato un inasprimento dei toni da parte delle attività commerciali che, appena una settimana prima e grazie al mercato degli ambulanti di Forte dei Marmi, avevano raggiunto incassi record, guadagnando in un giorno quello che solitamente guadagnano in una settimana”. L’assessore comunale alla cultura Michela Bordoni ha parlato del Tic Festival, «che ha ottenuto un grande successo e che sosteniamo fin dal nostro insediamento, anche con una delibera approvata nel settembre dello scorso anno. I risultati ci hanno dato ragione ed è un peccato che si parli di Terni per questioni divisive, anziché per dare un’immagine corretta della promozione del territorio. Che può contare su tanti eventi partecipativi a cui stiamo lavorando attivamente, tutti insieme”. Dai dirigenti comunali Paolo Grigioni e Claudio Bedini, in particolare da quest’ultimo, ulteriori dettagli sugli aspetti normativi che hanno portato alla sospensione dell’autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico: «Le norme e le procedure sono chiare e noi le rispettiamo».

Tag: Terni Tic strada cibo Forzato tavoli tolti piazze

 
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