La sera del 16 aprile, vicebrigadiere Ignazio Cordio dell’Arma dei Carabinieri Tenenza di Cassano d’Adda, nell’esercizio delle sue funzioni d’ufficio, è stato incaricato di assistere altri militari nell’effettuazione di una perquisizione domiciliare in un comune limitrofo.
Durante il tragitto per raggiungere la destinazione con le auto di servizio, i quattro militari si sono fermati al bordo della strada, in zona Pozzolo Martesana, per prestare soccorso ad un ciclista in grave difficoltà.
Il Vicebrigadiere, uscito dall’abitacolo, è stato letteralmente falciato da un’auto che passava a forte velocità, guidata da un ventenne che, inseguito, si è fermato a duecento metri dal luogo dell’evento, dichiarando di non aver notato dell’impatto.
Il violento impatto sul cofano e sul parabrezza anteriore dell’auto ha provocato un salto in aria del carabiniere, che è poi caduto di peso sull’asfalto.
È stato subito soccorso dai colleghi e portato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale “San Raffaele” di Milano dove è stato ricoverato per cure e posto in osservazione.
Per fortuna, al momento, sembra che non abbia riportato fratture ossee o lesioni particolarmente complesse ma solo gravi contusioni multiple.
Là Segreteria Regionale Lombardia della Nuova Unione Carabinieri formula le migliori per il Vice Brigadiere Ignazio Cordio I migliori auguri per una pronta guarigione affinché possa guarire presto e tornare in servizio al fianco dei suoi colleghi il prima possibile.
Non possiamo però evitare – ancora una volta – di porre l’accento sugli aspetti che riguardano la formazione e l’aggiornamento dei militari sulle procedure operative di intervento e sulla sicurezza sul lavoro, con particolare riferimento alla dotazione dei mezzi di servizio e ai dispositivi catarifrangenti di sicurezza che, in caso di un incidente di sera, rendono le persone più visibili agli utenti della strada.
La Segreteria Regionale della Nuova Unione Carabinieri della Lombardia
Tag: collega recupero rapido sicurezza
