Siena, la sinagoga riconosciuta tra i sette siti più a rischio – .

SIENA – Traguardo raggiunto per la Sinagoga di Siena. L’edificio è tra i siti del patrimonio culturale (strutturale) più a rischio in Europa.

Il programma 7 Most Endangered, promosso da Europa Nostra e Banca Europea per gli Investimenti, prevederà un contributo di 10mila euro. “Il messaggio che il patrimonio ebraico locale è riconosciuto a livello europeo ci ha aiutato a creare consapevolezza e a dare visibilità al progetto”, ha affermato Enrico Finkpresidente della Comunità Ebraica di Siena e Firenze.

La selezione dei 7 siti è stata effettuata sulla base non solo della straordinaria importanza e dell’innegabile valore di ciascun sito come patrimonio culturale, ma anche della grave minaccia che incombe oggi su di esso. Il livello di coinvolgimento delle comunità locali e l’impegno degli attori pubblici e privati ​​(compreso il corrispondente nominatore) per salvare questi siti sono stati considerati valori aggiunti chiave. Un altro criterio di selezione era il potenziale di questi siti di fungere da catalizzatori per lo sviluppo socioeconomico sostenibile.

Oltre alla sinagoga, le case popolari (courées) a Roubaix-Tourcoing, in Francia, nelle Cicladi, in particolare Sifnos, Serifos e Folegandros, in Grecia, la Chiesa di San Pietro in Gessate, a Milano, la Casa del Popolo Esercito di Liberazione della Jugoslavia, a Šabac, Serbia, e chiesa greco-ortodossa di San Giorgio, Altinözü e Porta di Antiochia, provincia di Antakya/Hatav, entrambe in Turchia.