Seconda trasferta consecutiva a Modena per la Canottieri Ongina, che sabato alle 19 sarà di scena sul campo della Nazionale Trasporti Villa d’oro Modena nel quartultimo turno del girone D di Serie B maschile. Il Piacenza allenata da Gabriele Bruni arriva al match dopo il 3-0 ottenuto a Carpi contro l’Univolley. L’esterno giallorosso Alessandro Di Tullio (classe 2001) fa il punto della situazione.
“Dopo la brutta impressione – racconta l’abruzzese – data in casa contro il San Martino c’era la voglia di andare a Carpi per fare bene e giocare una partita con poche pecche alla ricerca del risultato pieno. Siamo stati bravi, abbiamo commesso pochi errori e abbiamo concesso poco all’avversario. Siamo più che felici di esserci riscattati”.
Ora l’asticella si alza con la visita al Villa d’Oro, secondo a 50 punti -1 dalla vetta occupata dal Sassuolo. “Giocheremo – prosegue Di Tullio – su un campo difficile, sappiamo che dall’altra parte della rete c’è una squadra che sbaglia poco ed è molto ben attrezzata. Anche noi dovremo commettere pochi errori ma allo stesso tempo metterli in difficoltà. Non sarà possibile regalare nessun tipo di pallone, perché è matematico che diventi un punto sicuro per loro”. La Canottieri Ongina è quinta con 36 punti e finora non ha vinto contro squadre che la precedono in classifica. “C’è orgoglio e tanta voglia di fare bene – spiega il giocatore giallonero – anche se il nostro percorso non è andato come speravamo, vogliamo finire nel migliore dei modi e magari conquistare il quarto posto”. Infine, considerazioni personali. “Cerco sempre di dare il massimo in allenamento e nelle partite quando sono chiamato in causa e ho superato i problemi fisici che soffrivo. Quest’anno mi ha insegnato a non mollare mai nonostante le difficoltà e a dare sempre il massimo: è stata una palestra di resistenza per crescere”.
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