Dura lotta alla microcriminalità di strada e alle situazioni di degrado che possono incidere sulla percezione della sicurezza, soprattutto in alcune zone critiche del capoluogo e della provincia. Si è concluso con un arresto, tredici denunce e multe per 45mila euro il servizio straordinario di controllo del territorio condotto dai carabinieri di Novara, nel pomeriggio e nella serata di venerdì, tra Novara, Arona e Gozzano.
In città, l’attività, alla quale hanno partecipato anche oltre 40 militari dei reparti speciali dei Nas e dei Nil e il nucleo cinofilo della Polizia locale, ha interessato la zona del centro commerciale San Martino e del centro storico, compresa tra Via Ravizza e Corso Italia: una donna nigeriana, gravata di un provvedimento di custodia cautelare per diversi reati, è stata fermata e accompagnata al carcere di Vercelli, in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria. Altre tredici persone, in maggioranza cittadini extracomunitari, sono state denunciate per diversi reati tra cui detenzione di sostanze stupefacenti, detenzione ingiustificata di armi o oggetti atti ad offendere, guida in stato di ebbrezza, deturpazione e imbrattamento di cose altrui, falsa certificazione o dichiarazione a pubblico ufficiale. sull’identità e sull’inosservanza del provvedimento di espulsione obbligatorio. Nel corso delle perquisizioni sono stati sequestrati circa 6 grammi di cocaina, eroina e hashish, alcune armi da taglio e due patenti di guida. Nel centro di Gozzano, invece, un ristorante è stato controllato e sono state denunciate violazioni punite con una multa di 41.980 euro nel settore dei contratti di lavoro e di 4.500 euro in quello sanitario. m.ben.
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