CIVITAVECCHIA – Ieri il candidato sindaco M5S Enzo D’Antò ha visitato il centro di riuso all’interno dell’ecocentro comunale CSP in zona industriale.
«Due ore estremamente stimolanti, durante le quali ho assistito ad una vera dimostrazione di solidarietà e rinascita – ha confermato D’Antò – il flusso incessante di persone che accorrevano, desiderose di dare nuova vita agli oggetti abbandonati, mi ha toccato profondamente. In questo periodo di incertezza e difficoltà, il centro di riuso è diventato molto più di un semplice risparmio per l’ente: è diventato un faro di speranza e solidarietà. Ho visto intere famiglie trovare conforto e sostegno, grazie ai beni di prima necessità offerti gratuitamente: frigoriferi, lavatrici, stoviglie, libri, giocattoli e perfino pannolini per i più piccoli. Ma ciò che ha reso questa esperienza ancora più straordinaria sono le persone che volontariamente e liberamente lavorano instancabilmente dietro le quinte. Ho conosciuto Ferdinando, che con competenza e dedizione si preparava a riparare uno scooter elettrico per un bambino pieno di speranza. E Pino, un vero angelo custode, che spesso si reca personalmente dalle famiglie più bisognose per offrire il suo aiuto per piccole riparazioni senza chiedere nulla in cambio. Questi gesti di altruismo e generosità hanno reso tangibile il vero spirito comunitario. E sono convinto che questa realtà non solo vada preservata, ma valorizzata e celebrata. È un faro di luce nei tempi bui, un esempio di come la solidarietà può trasformare vite e comunità”.
E assicura: «Se avremo l’onore di ricevere la fiducia dei cittadini alle prossime elezioni, non solo manterremo vivo questo prezioso patrimonio, ma lo porteremo a un livello ancora più alto con l’aiuto degli operatori che hanno creato questo gioiello in piena autonomia. Il nostro impegno è chiaro – ha concluso – chiudendo il ciclo dei rifiuti in modo virtuoso, favorendo il riuso, la selezione dei materiali e la produzione di fertilizzante attraverso impianti di compostaggio aerobico. Questo non solo renderà Civitavecchia un esempio da seguire per l’intero Paese, ma creerà anche nuove opportunità di lavoro, come abbiamo già dimostrato con l’introduzione della raccolta differenziata, che ha dato lavoro a decine di persone nella gestione dei servizi pubblici. . Siamo pronti a dare il massimo per trasformare questa visione in realtà e per rendere ogni cittadino di Civitavecchia orgoglioso di appartenere a questa comunità”.
