Sono già esauriti i 741 biglietti messi a disposizione dagli anconetani per la partita di domenica all’Adriatico di Pescara. Sicuramente non molti, vista la capienza dello stadio, ma questi sono i posti a disposizione nel settore ospiti dello stadio Pescara, sicuramente di più di quelli spesso disponibili negli altri stadi di Serie C. Due giorni di prevendite e biglietti già esauriti, quindi, per i tanti anconetani che non vogliono perdersi l’ultima trasferta di stagione regolare che coincide con il derby dell’Adriatico, una sfida sempre sentita nella quale l’Ancona cerca punti essenziali di salvezza. Il contorno dei suoi tifosi, che saranno quindi presenti in maniera massiccia domenica, a sostenere i doriani, sarà fondamentale per dare alla squadra quello stimolo in più per provare a superare l’ostacolo.
D’altronde i tifosi biancorossi sono un punto di forza dell’Ancona, soprattutto in trasferta: l’Ancona è al 36esimo posto tra tutti i tifosi in Italia con 411 spettatori di media per partita giocata in trasferta da Del Conero, un dato che la colloca in vantaggio di squadre di Serie B come Como, Ternana, Spezia, Venezia e anche la stessa Ascoli, ma anche squadre di Serie A come Empoli (336 spettatori medi in trasferta) e Udinese (272). Tra le squadre di Serie C, in questa speciale classifica degli spettatori presenti alle trasferte, l’Ancona è alle spalle di Avellino (642), Mantova, Juve Stabia, Vicenza, Cesena e Padova, quindi al settimo posto sulle sessanta squadre che compongono i tre gironi. di C, davanti ad esempio a squadre come Pescara (367) o Foggia (350).
Un dato importante di cui i tifosi anconetani possono andare fieri, anche se in questa sfortunata stagione l’Ancona ha ottenuto solo due vittorie esterne, a Olbia alla sesta gara d’andata, 0-1 con rete dell’Energe, e a Pineto alla terza nell’andata. al ritorno, gol di Energe e Spagnoli e poi di Njambé. Il fattore pubblico non ha portato finora grandi benefici ad Ancona, nonostante l’ottimo posizionamento nel panorama nazionale. Non è più il pubblico di tanti anni fa, ricordiamo ad esempio la famosa trasferta del 7 giugno 1992 a Bologna, dove l’Ancona conquistò la prima promozione nella massima serie davanti a circa 12mila tifosi biancorossi, ma anche 8mila. a Perugia per Ascoli-Ancona con la promozione in Serie B l’11 giugno 2000, o gli 8mila a Livorno il 7 giugno 2003, in occasione della seconda promozione in Serie A. Erano numeri da record, veri e propri esodi sportivi che hanno contribuito a scrivere pagine della storia dell’Ancona Calcio. Ma domenica a Pescara saranno ancora tanti i tifosi biancorossi pronti a cantare, sventolare bandiere e sciarpe a sostegno di Gatto e compagni.
g.p
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