“Ferrovia Civitavecchia Capranica Orte, incontro nella sede istituzionale a metà giugno” – .

Viterbo – Aurigemma (FdI) dopo la partecipazione al convegno invita a discuterne dopo il voto: “Per evitare strumentalizzazioni”

Civitavecchia – Riceviamo e pubblichiamo – Ringrazio i comitati e le associazioni, perché svolgono un’importante attività di stimolo e stimolo, su un tema delicato come quello in questione della riapertura della ferrovia Civitavecchia-CapranicaSutri-Fabrica di Roma-Orte.

Credo che la questione sia complessa e ritengo opportuno riunirci nelle sedi istituzionali competenti, in consiglio regionale, verso metà giugno, dopo le elezioni, anche per evitare eventuali strumentalizzazioni.

C’è bisogno di affrontare l’intera questione con obiettività e concretezza, e negli organi istituzionali competenti sarà possibile ragionare e valutare sul campo, con cognizione di causa, i diversi aspetti ed esigenze, coinvolgendo tutte le parti interessate.

Sono diversi i punti che meritano una valutazione approfondita: la vicinanza al porto di Civitavecchia, uno dei più importanti del Mediterraneo, primo per crocieristi in Italia e nella top ten mondiale. Inoltre va fatto un ragionamento anche in termini di utilità commerciale, di mobilità sostenibile, tenendo in considerazione i diversi collegamenti con le altre ferrovie, in una logica di visione dell’intero sistema dei trasporti.

Un altro aspetto da approfondire è anche il turismo, poiché i trasporti potrebbero generare ricadute positive, anche portando i turisti a visitare le tante bellezze dei comuni della nostra regione. Per tutte queste ragioni è necessaria un’adeguata discussione, da svolgersi nelle giuste sedi istituzionali, con il coinvolgimento di tutti, per valutare tutti gli elementi emersi”.

Lo ha dichiarato il presidente della Giunta regionale del Lazio, Antonello Aurigemma, intervenendo al convegno “Ferrovia Civitavecchia-CapranicaSutri-Fabrica di Roma-Orte e mobilità dolce: un’opportunità per la rigenerazione turistica, economica e sociale dei territori della Tuscia e Centro Italia” che si è tenuto a Civitavecchia, sede dell’Interporto

20 aprile 2024