24enni come Buongiorno e Todibo (Corsport) – .

Il mercato del Napoli? Non più giovani ma neppure vecchi: 24enni come Buongiorno e Todibo. Il Corriere dello Sport lo racconta con Fabio Mandarini.

Corsport scrive:

Ventiquattro anni. Una coincidenza, forse anche un parametro, sicuramente la proiezione nel futuro del Napoli che sarà. Fatto sta che il database dei trasferimenti è pieno di ventiquattresi giovani e rampanti, giocatori di ogni ruolo che per un’incredibile coincidenza hanno tutti la stessa età: da Alessandro Buongiorno a Jonathan David, passando per Marco Brescianini e Mateo Retegui. , tutti sotto osservazione. Alcuni rientrano anche nella categoria: “obiettivi primari”. È il caso di Buongiorno, uno dei difensori centrali più ambiti del mercato italiano, colosso che il Torino valuta 40 milioni e che De Laurentiis aveva provato ad esplorare già a gennaio, nel bel mezzo di una seduta conclusasi con un no. risultati per quello che riguarda il reparto difensivo. Piuttosto che investire su un giocatore di alto profilo ma non riconosciuto di altissimo livello, il Napoli ha preferito aspettare, ha scelto di aspettare l’estate per valutare quali e quante opportunità. Si sa com’è, a giugno le cose cambiano e vecchi amori possono fare giri immensi per poi ritornare: come Jean-Clair Todibo, il gigante della difesa del Nizza. Età? Inutile dirlo: 24 anni.

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La sola vendita di Kim non spiega un rendimento così negativo. La fase difensiva non è limitata alla difesa a quattro. Il pressing organizzato parte dagli attaccanti e il Napoli ha perso la capacità di attaccare l’avversario in maniera compatta. Ma aver sottovalutato la partenza del coreano è stato il peccato originale.

L’altra rivoluzione, però, è quella a cui stanno lavorando il presidente Aurelio De Laurentiis e il diesse in pectore, Giovanni Manna. Probabilmente serviranno due acquisti nel reparto difensivo, almeno uno di livello assoluto. Alessandro Buongiorno, capitano del Toro, è tra i top player nella rosa dei candidati del Napoli. L’estate scorsa aveva rifiutato l’Atalanta per restare in granata, ora potrebbe valutare di trasferirsi altrove. Su di lui c’è anche l’Inter, ma il Napoli ha maggiori disponibilità finanziarie e gli offre un ruolo da protagonista assoluto. Il club italiano pensa anche a Giorgio Scalvini dell’Atalanta, già seguito in estate, allo slovacco David Hancko del Feyenoord, su cui garantiva Calzona, e al francese Jean Todibo.

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