Unica Serie C, Pavimaro Molfetta perde a Mesagne ma resta ai play-off – .

La Pallacanestro Molfetta chiude con una sconfitta l’unico torneo di Serie C (l’ottava stagionale, 89-79 sul campo di Mesagne), non approfitta della debacle casalinga del Castellaneta contro il Lecce (66-76) e chiude la stagione regolare al quarto posto. , l’ultima utile per i play-off. Negli spareggi per il salto nella Serie B interregionale, la squadra del patron Solimini incontrerà la capolista Canusium al meglio di tre partite, la prima – ed eventualmente la terza – da disputare in trasferta. I biancorossi, quindi, sempre costretti a inseguire nel giro di 40 minuti, nonostante i 25 punti di Infante e la remuntada del terzo quarto (l’unica portata a casa dalla squadra molfettese, 23-25), cedono il passo alla penultima forza del campionato. , salva senza passare dai play-out. Pavimaro, invece, parteciperà ai play-off e sfiderà in semifinale il battistrada Canusium nel migliore dei tre incontri in programma domenica 28 aprile (a Trinitapoli), giovedì 2 (in casa) e domenica 5 maggio (sempre lontano da casa).

Le notizie. A Mesagne, Gesmundo si presenta con Ippedico, Didonna, Chiriatti, Duval e Infante: gara equilibrata nel primo quarto con gli ospiti che partono forte (4-9 di Infante), prima di subire la forza dei padroni di casa che passano in vantaggio – 2:11-13. Il 2/2 dalla lunetta di Iannelli è ossigeno puro per i molfettesi (11-16), ma il quintetto di casa impiega poco a reagire, contrastando velocemente gli ospiti e ribaltando il punteggio alla sirena: 19-18 al 10′. Mesagne prova subito a scappare, ma Molfetta resta incollata al match con Duval (22-21) e Infante (24-23).

Dura poco, però: i padroni di casa con un break favorevole per 11-4 ritrovano il vantaggio nel secondo quarto (33-25) portandosi anche al +12 (42-30). Alla fine gli ospiti rispondono con Iannelli (13 punti a referto) e Didonna che accorciano parzialmente le distanze: all’intervallo lungo è 44-38. Al rientro in campo dagli spogliatoi, Molfetta mostra il suo orgoglio e Gesmundo si affida ai suoi veterani (Chiriatti, Stella, Ippedico e Infante) per la rimonta, completata da Iannelli, autore del 59 pari. Stella, originario di Mesagne, riporta i suoi sul +4 (59-63), ma il quintetto di casa non si arrende e ribalta la situazione poco prima della mezz’ora: 67-63. I locali prendono fiducia e allungano ancora (74-67), ma gli ospiti tardano poco a reagire con Duval e Iannelli per il -4, 74-70. La tenacia dei Messapi, che riescono ad essere efficaci anche in difesa, viene premiata nel finale: l’ultimo a mollare è Infante che fa due su due dalla lunetta (81-77), ma la partita ha già preso il sopravvento. strada per Mesagne. Finisce 89-79.

Il dopo gara. Pavimaro, quindi, chiude il campionato al quarto posto. «Il campo dà solo verdetti veritieri – ha detto Gesmundo -, quindi dobbiamo accettarli nel bene e nel male. Detto questo, come più volte ribadito da me e dallo staff societario, abbiamo raggiunto quello che era il nostro obiettivo per la stagione regolare, ovvero la qualificazione ai play-off. E lo abbiamo fatto tra mille difficoltà logistiche che spesso passano inosservate”, ha sottolineato l’allenatore. «Certo si può fare meglio – ha continuato -, ma sinceramente dopo aver perso a Matera e quindi puntare al secondo posto, lo vedo del tutto indifferente giocare contro l’una o l’altra squadra», è il suo ragionamento. «Quando arrivi a questo livello devi essere molto sicuro delle tue capacità e dare il massimo, guardando solo all’obiettivo globale, di squadra. E sono sicuro – ha concluso Gesmundo – che i nostri ragazzi affronteranno i play-off con l’atteggiamento mentale necessario”. Gara 1 si svolgerà domenica 28 aprile alle ore 18.00, al cospetto del Canusium.