Il comitato per l’ordine pubblico si è riunito in prefettura per esaminare la situazione nella capitale
Contrastare il radicamento di fenomeni illegali non solo attraverso l’azione di prevenzione svolta dalle Forze di Polizia ma instaurando sempre più una collaborazione con gli enti locali.
È questa l’ottica con cui il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Terni, presieduto dal prefetto Giovanni Bruno, ha esaminato oggi la situazione del capoluogo.
A questo proposito, il sindaco ha ricordato che il Comune sta procedendo all’assunzione di nuovo personale di polizia locale che collaborerà con le forze dell’ordine, in modo coordinato, nei servizi di prevenzione e controllo del territorio.
Sotto quest’ultimo aspetto, l’attenzione del Comitato resta massima a fronte della recente recrudescenza di episodi criminosi, ai quali la reazione delle forze dell’ordine è stata pronta.
Al fine di massimizzare la risposta delle istituzioni al bisogno di sicurezza, anche percepito, dei cittadini, è stata ribadita la necessità di rinnovare il “patto per una Terni sicura” come ulteriore strumento utile per rafforzare le strategie comuni.
L’amministrazione comunale ha assicurato massimo impegno e disponibilità, anche nel dare attuazione alle indicazioni emerse dalla riunione del comitato, che continuerà a monitorare l’evolversi della situazione.
All’incontro hanno partecipato i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, il presidente della provincia e il sindaco di Terni.
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