TRIESTE Lunedì in piazza Unità a Trieste si è svolta una manifestazione di piazza animata da una cinquantina di donne. Oltre a protestare contro la chiusura delle due cliniche San Giacomo e San Giovanni, nell’ambito della “riorganizzazione” di Asugi, i militanti del Comitato di partecipazione di Non una di meno hanno poi pubblicamente invocato la “libera scelta sul nostro corpo” . Il riferimento è contro l’emendamento Fratelli d’Italia al decreto Pnrr (già approvato alla Camera) che legittima le Regioni, nell’ambito dell’organizzazione consultiva, a “avvalersi di soggetti del terzo settore che abbiano esperienza nel sostegno alla maternità”, come già previsto per la stessa legge 194. Emendamento che per gli attivisti invece “apre le porte dei consultori” – già presenti in numero ridotto rispetto a quanto previsto dalla normativa – ad “associazioni cattoliche e movimenti anti-aborto” , che così “limitano il nostro diritto di scelta”. Video di Massimo Silvano. L’articolo
23/04/2024
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