Utlac, la pista del Lago di Como, cresce di iscritti, di gare e di consensi – .

Sogni di correre in uno degli angoli più suggestivi del mondo, amato anche dagli stranieri che lo considerano tra i bellezze naturali più iconiche e riconoscibili del nostro paese?

Tenetevi forte quindi e iscrivetevi alla Utlac (8-12 maggio 2024), la gara di trail running che, il tre diverse distanzepermette di ammirare e correre tra le montagne che si affacciano sul Lago di Como.

Utlac, la corsa trail dal sapore internazionale

Nato a soli 3 anni, L’Utlac ha già conquistato tuttigrazie al appeal che è riuscito a conquistare anno dopo anno anche tra i trail runner internazionali, attratti dal lago dal desiderio di coniugare la sfida sportiva con la possibilità di trascorrere qualche giorno in una delle località turistiche più attraenti del mondo.

I numeri confermano il successo dell’evento oltre il 20% degli 800 iscritti (le iscrizioni sono ancora aperte) all’edizione 2024 provengono da tutto il pianeta: dalla Norvegia all’Oman, grazie anche alla relativa vicinanza dei tre aeroporti lombardi.

Stefano Jeantet

Numeri che fanno ben sperare per il futuro, tanto che l’ambizione dichiarata dall’organizzazione – a cui va il merito di aver saputo riunire sinergicamente 50 comuni, due province e cinque comunità montane – è quella di portare nel futuro l’Utlac nell’olimpo delle competizioni di trail running come l’UTMB, il Tor des Géants o la Lavaredo Ultra Trailse non in termini numerici, almeno in termini di stemma.

L’ambizione è quella di far entrare in futuro l’UTLAC nell’Olimpo delle competizioni trail

Utlac, tre percorsi, lo stesso fascino

Protagonista indiscusso dell’evento è l’irripetibile scenario naturale del Triangolo Larianoattorno al quale si snodano i sentieri e le mulattiere di una corsa che, pur mantenendo una dimensione quasi selvaggia, tocca alcune delle località più “glamour” del territorio: Bellagio, Cernobbio, Menaggio oltre, ovviamente, Como e Lecco.

Tre percorsiper altrettante prove, la più impegnativa delle quali è senza dubbio la Utlac 250K, sulla distanza “mostro” di 254 km e oltre 12mila metri di dislivello, che prenderà il via mercoledì 8 maggio nel tardo pomeriggio, e che completa la circumnavigazione completa del lago. In media richiede una sessantina di ore (il record di gara è poco meno di 45) e ha la particolarità di non essere “balizzati”, cioè si corre avendo come riferimento solo la traccia GPS. Dopotutto non si affrontano queste distanze se non si è un atleta più che esperto e allenato. Inoltre, un efficiente servizio di live tracking non solo permette ad amici e familiari di seguire l’andamento della gara ma – cosa ancora più importante – garantisce la sicurezza dei concorrenti, grazie ad un dispositivo indossato dai concorrenti che ogni 120 secondi invia un segnale indicando la posizione presso la centrale operativa e presso il Soccorso Alpino.

Pinterest
Roberto Rossi

Sabato sarà la volta del Utlac 60K (questa è contrassegnata con balise), la novità dell’edizione 2024, che si corre su un percorso molto apprezzato e frequentato dai runner locali, tanto che ad un mese dalla partenza la gara è già sold-out.

Il percorso si sviluppa su un percorso di 64,6 km con un dislivello di 3.580 metri sui sentieri che dal lungolago di Como salgono a Brunate, e poi ai Corni di Canzo fino a Lecco. Infine, domenica mattina, il più conveniente Utlac 30K (D+ 1872 m) che dal molo di Bellagio ripercorre l’ultimo tratto delle altre due prove lungo i boschi e i sentieri di montagna dei Corni di Canzo.

Utlac, i dettagli che fanno la differenza

A dimostrazione che non si tratta solo di un progetto sportivo ma anche culturale e promozionale intelligente, l’evento dell’Utlac si arricchisce ulteriormente di diversi richiami alle specificità di un territorio che ha tanto da offrire. Come, ad esempio, i pasti che gli atleti troveranno nelle tre basi vita di lunga distanza, forse un po’ meno “sportivi” ma sicuramente più gratificanti per il palato: dai ravioli ricotta e spinaci, alla bresaola, ai formaggi locali.

Per non parlare dei galletti arrosto, altra delizia tipica, offerti al ristoro finale. Oppure la “chicca” della navetta che trasporterà i corridori alla linea di partenza: a tipica imbarcazione al posto delle più anonime carrozze, più pratico ma soprattutto più evocativo. Per ricordare a tutti che, in fondo, siamo ancora su “quel ramo del lago di Como” di manzoniana memoria.

Info e iscrizioni sul sito dell’evento

Tag: Utlac Lago Como trail crescita numero membri competizioni acclamazione

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Gruppo HERA e Assium in partnership anche a Venezia all’insegna della sostenibilità – .
NEXT “Io sono l’allenatore del Milan? No comment. Su De Ketelaere dico…” – .