“Non dimenticherò mai il gol al Potenza e vi spiegherò perché” – .

“Non dimenticherò mai il gol al Potenza e vi spiegherò perché” – .
Descriptive text here

Il primo, indimenticabile, gol con la maglia giallorossa. Come Rizzo e Ragusa nelle due stagioni precedenti, il gol salvezza porta la firma di un messinese. Giuseppe Salvo, il suo cognome dice tutto, coronando così nel migliore dei modi una stagione di assoluta rivelazione. Il gol del difensore su cross di Giunta, altro nativo di Messi, vale il momentaneo 2-1. Il pareggio di Steffè non ha rovinato la festa: “Ho pensato a Rizzo e Ragusa, non lo nego. Sono felice perché è arrivato questo traguardo importante, penso che sia il sogno di ogni giovane messinese che gioca a calcio, ma soprattutto per la meritata salvezza. Abbiamo attraversato tanti momenti difficili, ma siamo riusciti a salvarci e questo è l’importante. Segnare al “Franco Scoglio” per me è un’emozione indescrivibile, lo dedico alla mia famiglia, ai miei genitori, alla mia ragazza, al mio agente”.

Eppure la partita inizia in salita per il Messina, crollato dopo pochi minuti e messo alle corde per tutto il primo tempo dal Potenza. “Abbiamo iniziato male, ci hanno schiacciato nei primi 15′-20′ e abbiamo preso gol, ma sappiamo che non meritavamo quel risultato, per le qualità che abbiamo e per quello che abbiamo dimostrato quest’anno. Nella ripresa abbiamo attaccato e spinto di più e le nostre forze sono venute fuori, riuscendo a trovare il pareggio e poi il vantaggio. Per una distrazione abbiamo concesso il 2-2, ma tutto sommato è stata una buona prestazione. Abbiamo fatto un ottimo campionato, il pubblico ci ha sempre aiutato, soprattutto nei momenti difficili. Adesso è stato bello festeggiare qui a casa”.

Salvo si è ritagliato uno spazio sempre più importante in squadra dopo aver vissuto in disparte i sei mesi della scorsa stagione. “L’inizio è stato duro, non trovavo il tempo per giocare, ma alla prima occasione ho provato ad approfittarne e le prestazioni sono arrivate, con me titolare per una decina di partite. L’espulsione contro la Virtus Francavilla ha influito sul mio andamento: tre giornate sono state un po’ esagerate. Al mio rientro ho cercato di dare il massimo, sono sempre a disposizione del mister e sono pronto. Sono contento della mia stagione, soprattutto se ripenso all’ultima in cui non sono riuscito a giocare nemmeno 1 minuto. Per me che sono messinese è stato bello ritrovarmi qui a segnare il gol della salvezza”.

L’esordio di Fumagalli junior, padre e figlio insieme in campo, un altro momento da ricordare della serata. “A dire il vero l’arrivo di Jacopo mi ha fatto venire i brividi, è un ragazzo arrivato in punta di piedi, che si allena bene e sono contento per lui. Sa che deve lavorare tanto, gli auguro una grande carriera”.

Le sue prestazioni hanno suscitato l’interesse dei club di categoria superiore già a gennaio, non è un mistero. Per parlare di futuro, però, il giovane difensore vuole aspettare: “Trovare il gol e la salvezza tra tante difficoltà è davvero una liberazione. Ci sono stati alti e bassi, li ho vissuti anch’io. Sono felice per me e devo ringraziare chi mi è stato vicino, dalla mia famiglia al mio agente, che mi ha sempre dato la forza per andare avanti. Ho un contratto biennale con il Messina e sono felice di essere qui dove sono cresciuto. Sono di Messina, per me segnare e vedere esultare queste persone che sono nel mio cuore essendo cresciute in Curva, è semplicemente un piacere. Penso solo a giocare, gli obiettivi sono arrivare più in alto possibile, voglio dare sempre il massimo e prenderò quello che arriva”.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV immersi in un viaggio tra Cosenza, Catanzaro e Crotone – .
NEXT “Mi dispiace per la mancata vittoria, ma la squadra è viva” – .