BARI – “Cosa preferisci? Un parco ciclopedonale urbano, una pineta e un parco agricolo; o spiagge attrezzate con ristoranti, negozi, ville e alberghi?”.
È questo il sondaggio promosso sulla pagina Facebook di Forza Italia Bari. Alla domanda hanno risposto finora oltre duemila baresi. E quasi due su tre hanno votato per la seconda opzione, cioè per una Bari del futuro che cresca e viva anche sulla costa meridionale affacciata sul mare e non confinata nell’entroterra.
In altre parole, il Comune di Bari, o almeno l’ampio campione statistico che ha partecipato all’indagine, sembra andare esattamente nella direzione opposta indicata dall’Amministrazione Decaro, che solo un mese fa lo aveva chiesto e ottenuto dalla maggioranza in Consiglio che sostiene l’approvazione del Piano Direttivo (che anticipa il Piano Urbanistico Generale) e delle varianti urbanistiche di Bari Costasud.
Per Forza Italia Bari si tratta di un progetto scellerato, che cambia la destinazione urbanistica del tratto di costa da Punta Perotti a San Giorgio, che esclude il modello di una Dubai mediterranea prevista dal Piano Quaroni, affacciata sulla costa con spiagge, ville, ristoranti e alberghi, prevedendo, al suo posto, un parco agricolo e un parco urbano del valore di circa 75 milioni di euro.
Forza Italia Bari, invece, si sente in sintonia con la maggioranza dei baresi. Ed è pronta a lavorare per tornare al “modello Dubai”, prima che una valanga di espropri si abbatta su Bari (e contenziosi legali, che intaseranno i tribunali e peseranno pesantemente sulle casse comunali, per l’errata valutazione dei risarcimenti). per la proprietà effettuata dagli uffici del Comune) e prima di assistere all’inevitabile esplosione urbanistica di via Gentile, nel quartiere Japigia, dove l’Amministrazione uscente intende spostare i volumi (oltre 1.500 appartamenti) che erano destinati alla costa sud.
