Piacenza, il campo estivo riparte con al centro la transizione ecologica – .

Piacenza, il campo estivo riparte con al centro la transizione ecologica – .
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Riparte il Summer Camp: è stato approvato dalla Regione Emilia-Romagna attraverso il Fondo Sociale Europeo Plus, il nuovo progetto “Digital Girls 2024 ER”, dopo il successo dell’edizione 2023, anche questa volta l’operazione è stata promossa da Tutor Scarl in collaborazione con Comune di Piacenza, Provincia di Piacenza, Politecnico di Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore, Consorzio MUSP, Consorzio Leap e Liceo Respighi, come scuola capofila della Rete PiacenzaOrienta.

Si tratta di un progetto di orientamento attivo che mira ad avvicinare le ragazze al digitale, all’informatica e alle loro applicazioni pratiche, in modo divertente e creativo, prevedendo il proseguimento degli studi in ambito informatico/scientifico, anche per ottenere maggiori ed interessanti opportunità lavorative.

L’attività formativa

L’attività formativa, organizzata in laboratori seminariali, vedrà il coinvolgimento di 20 studenti delle classi 3° e 4° delle scuole secondarie dei diversi indirizzi presenti sul territorio provinciale. Il progetto sarà realizzato presso il Politecnico di Milano.

Inoltre, sono stati approvati dalla Regione Emilia-Romagna due nuovi Campi Estivi rivolti sia alle ragazze che ai ragazzi (sempre 3° e 4° elementare) nell’ambito della transizione ecologica (anche questi promossi da Tutor e in collaborazione con il Comune di Piacenza, la Provincia di Piacenza, Comune di Cerignale, Politecnico di Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore, Consorzio MUSP, Enaip Piacenza, Consorzio Leap e Liceo Respighi, come scuola capofila della Rete PiacenzaOrienta.

Transizione ecologica

È finalizzato il primo dei due Summer Camp transizione ecologica in campo organizzativo e gestionale, un progetto di orientamento attivo che mira ad acquisire competenze relative all’impatto ambientale dell’antropizzazione dei territori, comprese le attività turistiche, comprese le aree montane e ulteriori competenze relative all’insediamento e alla gestione ecosostenibile delle attività produttive, in particolare la gestione delle risorse agricole, turistiche e naturali, a partire dalla loro pianificazione fino alla gestione amministrativa. Il Campo Estivo si terrà presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Il secondo Summer Camp, svoltosi al Tutor, riguarderà la transizione ecologica in ambito tecnologico-produttivo, un progetto di orientamento attivo in cui i partecipanti si occuperanno di raccolta dati, visualizzazione e analisi della qualità dell’aria nel territorio piacentino, attraverso l’uso del linguaggio Programmazione Python ed infine con la progettazione di un componente industriale pensato per essere realizzato con tecnologie produttive innovative a basso impatto ambientale (materiali riciclati/riciclabili) e tecniche produttive innovative (additive manufacturing), utilizzando tecnologie CAD e CAE; il componente progettato sarà potenzialmente realizzabile con una stampante 3D.

Attività di laboratorio

L’attività di laboratorio sarà integrata con visite guidate ad enti attivi nel campo tecnico/scientifico a livello locale, in particolare presso il Consorzio MUSP, punto di riferimento per la ricerca e sviluppo avanzato nel settore delle macchine utensili e dei sistemi produttivi nella provincia di Piacenza, e il Laboratorio LEAP, centro di ricerca operante nel settore energetico-ambientale. L’attività si svolgerà durante il periodo estivo e si concluderà entro l’inizio dell’anno scolastico 2023-24.

Commenti

“Ringrazio Tutor e tutti i partner istituzionali, accademici e formativi che, insieme al Comune di Piacenza, hanno contribuito alla realizzazione di questa nuova edizione di un progetto per noi molto importante. L’impegno per favorire il coinvolgimento e la specializzazione delle ragazze nelle discipline STEM – sottolinea l’assessore alle Politiche giovanili, Università e Ricerca Francesco Brianzi – è un obiettivo condiviso, che ha ricadute significative non solo in termini di prospettive occupazionali altamente qualificate, ma è parte di quel percorso di valorizzazione della vocazione alla ricerca scientifica, all’innovazione e alla sostenibilità ambientale che il nostro territorio ha intrapreso grazie alla sinergia tra enti locali, scuole secondarie, università, centri di formazione e le componenti del nostro Tecnopolo”.

“Credo – aggiunge la presidente della Provincia Monica Patelli – che questi progetti possano rappresentare un prezioso orientamento e un’opportunità sociale per le ragazze e i ragazzi delle scuole superiori della nostra provincia, un importante momento di riflessione per le decisioni da prendere per il futuro . Iniziative come questa permettono di aprire agli studenti prospettive che non avevano mai pensato di esplorare: opportunità di lavoro sfidanti legate al territorio e all’innovazione scientifica e tecnologica. È importante che le istituzioni creino occasioni per seminare curiosità, entusiasmo e voglia di imparare di più nei giovani”.

“Il Comune di Cerignale – spiega il sindaco Fausta Pizzaghi – interviene nel progetto anche come Amministrazione ospitante per gli studenti coinvolti, per illustrare quanto realizzato in termini di sostenibilità ambientale e transizione ecologica. Nell’occasione sarà organizzata la visita alla centrale elettrica che, sfruttando la ricchezza dell’elemento “acqua” presente nel territorio comunale, produce energia. Altro valore aggiunto del nostro territorio sono i milioni di alberi per una popolazione di 120 abitanti, un’enorme risorsa e uno spazio importante per una “green economy”

“Tutor è un’azienda al servizio delle persone e del territorio – conclude il direttore Mirco Potami – ed è solo grazie ad una rete di collaborazione con enti e istituzioni che siamo riusciti a realizzare un design innovativo – approvato dalla Regione Emilia- Regione Romagna attraverso il Fondo Sociale Europeo Plus – per dare un’ulteriore opportunità alle ragazze e ai ragazzi del nostro territorio”.

 
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