tutti pazzi per gli agriturismi durante le vacanze primaverili – .

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Oltre 700mila italiani sceglieranno l’agriturismo per il grande ponte del 25 aprile e per quello del 1° maggio, con la campagna che resta una delle mete più gettonate, nonostante i dubbi sulle previsioni meteo. È quanto stima la Coldiretti sulla base delle indicazioni di Campagna Amica e Terranostra in vista delle partenze di questi giorni.

“L’agriturismo si conferma ancora una volta uno dei luoghi di vacanza preferiti dagli italiani e non solo. Il fenomeno del turismo esperienziale si caratterizza sempre più, grazie all’ampliamento dell’offerta che oggi le nostre strutture mettono a disposizione – sottolinea Stefania Grandinetti, presidente Terranostra Piemonte -. L’agriturismo, oltre a permettere di trascorrere una o più giornate nella natura, a contatto con gli animali e scoprire a tavola le eccellenze dei nostri prodotti Made in Italy, offre la possibilità, tra l’altro, di poter organizzare degustazioni, ad esempio in vigna, scoprendo il mondo del benessere attraverso l’utilizzo dei prodotti che provengono dalla terra oppure avvicinandosi a quello delle passeggiate a cavallo, in bicicletta o a piedi, scoprendo percorsi e territori meno conosciuti. Non dimentichiamo, poi, la cucina dei cuochi contadini, molto apprezzata perché segue l’obiettivo dello spreco zero e dell’innovazione, senza far mancare in tavola i piatti pasquali della tradizione piemontese”.

Il turismo in Piemonte ha raggiunto nel 2023 un nuovo record, con oltre 6 milioni di arrivi e 16 milioni di presenze registrate, segnando un incremento significativo rispetto all’anno precedente. L’aumento è stato trainato principalmente dal turismo straniero, che ha mostrato una crescita del 15% rispetto al 2022, contribuendo in modo significativo all’espansione complessiva del settore turistico regionale. Svizzera, Germania e Francia rappresentano i principali paesi in termini di quota sul volume di spesa complessivo.

“Ciò che spinge a scegliere l’agriturismo è anche la spinta verso un turismo locale, tutto Made in Italy, sostenibile nei costi, nelle distanze e nel rispetto del proprio benessere – dicono Cristina Brizzolaripresidente della Coldiretti Piemonte, e Bruno Rivarossa, delegato confederale -. Un trend che vede protagonista la riscoperta dei piccoli borghi e dei centri minori e il Piemonte è la regione che conta il maggior numero di piccoli comuni: ne conta 1.046, ovvero il 18,99% del totale nazionale. Per scegliere l’agriturismo giusto il consiglio è quello di preferire aziende accreditate dalle associazioni e di collegarsi online a siti come www.campagnamica.it dove è possibile confrontare le diverse offerte”.

 
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