Spettacolo di Scamacca, Koopmeiners mortale. Lookman deciso. Cattivo Milenkovic – .

Spettacolo di Scamacca, Koopmeiners mortale. Lookman deciso. Cattivo Milenkovic – .
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Atalanta-Fiorentina, semifinale di ritorno dell’edizione 2023-24 della Coppa Italia disputata al Gewiss Stadium di Bergamo, si è conclusa con il punteggio di 4-1 per la Dea che si qualifica così alla finale di mercoledì 15 maggio: affronterà la Juventus allo Stadio Olimpico di Roma. Koopmeiners, Scamacca, Lookman e Pasalic hanno segnato per la Dea, mentre ai viola non è bastato l’illusorio gol dell’1-1 di Martinez Quarta. La Fiorentina gioca in dieci dal 53′ per l’espulsione di Milenkovic. Di seguito i voti per i protagonisti del match.

Le pagelle dell’Atalanta

Marco CARNESECCHI 6 – Impegnato in avvio di gara da Belotti, rischia qualcosa con l’uscita alta su Nico Gonzalez. Per il resto passa una serata tranquilla.

Berat DJIMSITI 5.5 – Un paio di anticipi niente male in mezzo all’area. Sembra granito, poi il blackout improvviso sul gol dell’1-1: fallisce e Martinez Quarta non perdona.

Isak HIEN 6 – Gran duello fisico con Belotti, il più delle volte ne esce vincitore. Si emoziona quando l’atmosfera della partita diventa quella di una battaglia. Commette l’inutile fallo su Kouamé dal limite che dà origine all’1-1 di Martinez Quarta.

Sead KOLASINAC 6.5 – Roccioso e solido, Nico Gonzalez gravita spesso dalla sua parte e non ha per niente vita facile.

dal 70′ Mario PASALIC 6.5 – Chiude i conti con una frecciata deliziosa, che al 98′ certifica la qualificazione dell’Atalanta alla finale di Roma.

Davide ZAPPACOSTA 6.5 – Sempre pronto a sovrapporsi sulla destra per creare superiorità numerica, regala diversi spunti e cross interessanti.

dal 74′ Aleksej MIRANCHUK 5.5 – Entra a un quarto d’ora dalla fine senza lasciare il segno nonostante l’uomo in più. Non molto coinvolto con i suoi compagni di squadra.

EDERSON 6 – Si dedica quasi esclusivamente al lavoro difensivo con buoni risultati. Esce dal campo subito dopo il gol dell’1-1.

dal 70′ Ademola LOOKMAN 7.5 – L’uomo del destino della Dea. Segna il gol (convalidato dopo una lunga revisione al VAR) che qualifica alla finale con un sinistro rasoterra in buca d’angolo.

Marten DE ROON 6.5 – Solito encomiabile lavoro di copertura in mezzo al campo. Appena può mette pressione ai portatori di palla viola.

Matteo RUGGERI 6 – Macina chilometri sulla corsia di sinistra con la consueta dedizione ed è una sorta di attaccante aggiunto. Mezzo voto in meno per i due gol mancati: in entrambe le occasioni avrebbe potuto fare molto meglio.

Teun KOOPMEINERS 7 – Sblocca il risultato con un giocatore della sua squadra, sfiora il raddoppio e gioca su tutto il campo, eseguendo perfettamente entrambe le fasi. Giocatore che fa la differenza. Mortale.

Charles DE KETELAERE 6.5 – Avviamento lento, poi carburatore. Intraprendente anche se non sempre lucido nella rifinitura. Suo il passaggio filtrante per Scamacca che porta all’espulsione di Milenkovic e alla sua torre per il 2-1. Il gol del 3-1 si divora dopo una corsa solitaria.

GianlucaSCAMACCA8 – Ha contribuito all’1-0 e si è fatto annullare dal VAR un gol capolavoro. Costringe Milenkovic al fallo da cartellino rosso e poi realizza il 2-1 con una fantastica mezza rovesciata. Ha anche fornito l’assistenza per Lookman. Sta bene, sia nelle gambe che nella testa. E lo dimostra. Peccato per il cartellino giallo che gli farà saltare la finale.

Allenatore: Gian Piero GASPERINI (squalificato, Tullio GRITTI in panchina) 7.5 – Seconda finale di Coppa Italia nelle ultime quattro edizioni. Un altro capolavoro di questa squadra che continua a stupire per qualità di gioco, organizzazione e mentalità. Qualifica meritata. E adesso c’è la Juve.

Luca Ranieri e Charles De Ketelaere durante Atalanta-Fiorentina – Coppa Italia 2023-24

Credito foto Imago

Le pagelle della Fiorentina

Pietro TERRACCIANO 5.5 – Subisce quattro gol, ma non ha particolari colpe. Reattivo su un tiro velenoso di Koopmeiners nel primo tempo.

DODO5.5 – In costante dolore con Ruggeri, che gli si allontana ovunque. La sua prestazione è stata timida.

dal 83′ Michael KAYODE sv – Entra nel momento più difficile della partita. Non giudicabile.

Nikola MILENKOVIC 4 – Esce dai suoi in dieci uomini commettendo un errore imperdonabile sull’inserimento di Scamacca: un tiro clamoroso che lui stesso non riesce a comprendere.

Luca RANIERI 5 – Posizionato male per il gol di Koopmeiners, ma non si poteva aspettare un simile pasticcio con Mandragora. Non esente da colpe nell’episodio che ha portato all’espulsione di Milenkovic.

Cristiano BIRAGHI 6 – La sua è stata la parabola perfetta per il gol di Martinez Quarta che ha ingannato la Fiorentina. Dalla sua parte ci mette tanto Zappacosta.

Giacomo BONAVENTURA 5.5 – Nel primo match ha messo in difficoltà i meccanismi difensivi della Dea, questa volta è lui ad essere imbrigliato. Pochi sprazzi degni di nota, ma quando i viola sono in dieci mette in campo cuore e personalità.

Rolando MANDRAGORA 4.5 – Koopmeiners scappa e l’olandese (grazie anche ad un fortunato rimpallo) segna l’1-0. Riceve un’ammonizione ingenua ed evitabile, anche in ritardo per il gol del 2-1 di Scamacca. Sicuramente non una serata.

dal 83′ Pietro COMUZZO 6 – Entra e con una goffa e sfortunata caduta apre una strada a De Ketelaere che, per sua fortuna, spara alle stelle. Si riscatta con una provvidenziale parata su Scamacca nei minuti di recupero.

Nico GONZALEZ 5.5 – Serata complicata per l’argentino, considerato ovviamente dalla Dea il pericolo numero uno. Offre tanto, ma trova poco spazio e non riesce a pungere. Finisce la gara esausto.

Lucas BELTRAN 5.5 – Fa il solito lavoro di collegamento della trequarti che Italiano gli chiede. Tocca diversi palloni, ma non incide. Esce quando i viola hanno bisogno di rinforzare il centrocampo.

dal 60′ Alfred DUNCAN 6 – Entra con il compito di aumentare muscoli e densità a centrocampo. Non si risparmia e dà tutto quello che ha.

Christian KOUAME 5 – Un destro dal limite dell’area rimbalzato nel primo tempo e poco altro. Decisamente fumoso.

dal 83′ Jonathan IKONÉ sv – Italiano lo butta nella mischia per provare in qualche modo a sfruttare i contropiedi. Troppo isolato, non è in grado di avere un impatto.

Andrea BELOTTI 6 – Combatte come un leone, sfida Carnesecchi in apertura e in generale gioca una partita di enorme sacrificio. Lascia per ragioni tattiche dopo l’espulsione di Milenkovic.

dal 55′ Lucas MARTINEZ QUARTO 7 – Entra e si conferma difensore gol, segnando un gol pesantissimo con un contropiede perfetto. Settimo gol stagionale: un guerriero.

All.: Vincenzo ITALIANO 5 – L’eliminazione è una grande delusione. Serata amara, ma anche lui non è esente da colpe. La linea difensiva continua ad essere troppo alta e il conto da pagare è ancora una volta altissimo (vedi il gol dell’1-0 e l’espulsione di Milenkovic).

Gasperini: “Voci su Koopmeiners? Chi è fuori dalla Coppa ha poco da fare”

 
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