La Lega Serie A, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Parma, presenta la prima edizione del Festa della serie A – in programma il prossimo 7-8-9 giugno 2024 nella città emiliana – per raccontare la bellezza e l’unicità del massimo campionato italiano di calcio.
L’evento sarà itinerante e si svolgerà interamente nel cuore della città di Parma, all’interno di luoghi prestigiosi e ricchi di storia come il Teatro Farnese, il Teatro Regio, il Palazzo del Governatore e il Laboratorio San Paolo, che faranno da splendida cornice per tre giorni di incontri e workshop focalizzati sul calcio di Serie A.
Per l’occasione, Parma si vestirà per accogliere tutti i principali stakeholders del settore, alcuni tra i più grandi campioni, allenatori, dirigenti che hanno scritto la storia del nostro Campionato, i direttori delle principali testate italiane che si occupano di sport, oltre a influencer amati dai giovani, esperti di social media e attori e cantanti grandi appassionati e tifosi di calcio. L’evento inaugurale si terrà venerdì 7 giugno alle 15, a cui seguirà, tra gli altri, l’incontro dell’Associazione delle Leghe Europee, con un grande spettacolo al Teatro Farnese che concluderà la serata della giornata inaugurale.
Sabato saranno tanti gli incontri e i panel di approfondimento, i lavori si apriranno alle 9.30 e dureranno fino alle 19, in serata Cena di Gala ai Voltoni del Guazzatoio. Il Festival si chiuderà domenica 9 giugno, con gli ultimi laboratori e il pranzo al Laboratorio San Paolo. Sarà visitabile per tutti e tre i giorni anche la mostra dedicata a Paolo Rossi, curata dalla Regione Emilia-Romagna, presso il Laboratorio Aperto di San Paolo.
L’allenatore del Parma, Fabio Pecchia, sarà ospite del festival (che sarà moderato dalla parmigiana Monica Bertini, di Mediaset) domenica 9 giugno. Tutto sarà trasmesso in diretta dagli account comunali, un sistema di piattaforme che conta 22 account in otto lingue raggiungendo milioni di utenti, con un’impennata negli ultimi anni.
Tra gli altri appuntamenti, spicca quello di venerdì sera con tre attesi super allenatori, Arrigo Sacchi, Claudio Ranieri e Fabio Capello, nell’ambito di un programma che prevede anche una mostra su Paolo Pablito Rossi.
A tutti gli eventi si può partecipare gratuitamente previa registrazione sull’App Turismo del Comune di Parma – Parma per te. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.legaseriea.it e l’app della Lega Serie A.
L’iniziativa è stata illustrata questa mattina nella Sala del Consiglio del Comune di Parma alla presenza del sindaco della città Michele Guerra, del capo della segreteria politica della presidenza della Regione Emilia-Romagna Giammaria Manghi, del presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini e l’Assessore allo Sport del Comune di Parma Marco Bosi. Sono intervenuti anche Luca Martines, Amministratore Delegato Corporate del Parma Calcio, e Giacomo Malmesi, membro del Consiglio di Amministrazione di Iren.
Guerra: “Siamo molto felici di presentare il Festival della Serie A a Parma. Saranno tre giorni in cui discutere delle grandi sfide dello sport. La Lega Serie A sta facendo un lavoro molto importante. Il Parma ospiterà nomi noti del calcio per un momento che si preannuncia davvero unico per la città. Il Festival della Serie A non poteva capitare in un momento migliore, dopo che anche il Parma Calcio è tornato nella massima serie: una coincidenza davvero straordinaria. Questa conferenza stampa entra idealmente a far parte delle celebrazioni legate a questo evento eccezionale. Il Parma ha una cultura calcistica molto radicata e l’entusiasmo diffuso per il ritorno in Serie A ne è testimonianza. Aggiungo che sono doppiamente felice perché il Festival della Serie A si svolgerà in luoghi simbolo della cultura parmense. Un ringraziamento speciale va alla Regione Emilia-Romagna per il forte e convinto sostegno allo sport e ad Iren”.
Manghi: “La prima edizione del Festival della Serie A è una premier di grande valore. Unisce la passione sportiva legata al mondo del calcio con il tema della promozione del territorio. Parma, infatti, è una città dalle grandi tradizioni calcistiche ma, allo stesso tempo, anche culturali ed enogastronomiche. Sicuramente il Festival di Serie A contribuirà a rendere più attrattivo il proprio territorio con ricadute positive anche nel settore turistico. Il fatto che il Parma Calcio abbia ritrovato la Serie A è un ulteriore elemento positivo che rende ancora più effervescente questa proposta”.
Casini: “La Lega Serie A è impegnata da tempo nel promuovere il fondamentale ruolo sociale ed educativo che il calcio può svolgere, in virtù della sua straordinaria capacità di attrazione e di coinvolgimento collettivo. L’iniziativa che presentiamo oggi si inserisce proprio in questa prospettiva, poiché la prima edizione del Festival della Lega Serie A vuole essere un’occasione di dialogo con il pubblico su tutti quegli aspetti, non solo prettamente sportivi, che fanno del calcio quel fenomeno sociale che noi tutti sanno e, allo stesso tempo, intende favorire la condivisione di riflessioni e idee sul futuro di questo meraviglioso sport”.
Bosi: “Siamo molto orgogliosi che Parma sia la città scelta per il primo Festival del Calcio. Questo convegno cade in un momento particolarmente euforico per la promozione della nostra squadra in Serie A. È un vento di grande prestigio con ricadute importanti in termini di visibilità per il nostro territorio. Abbiamo iniziato un percorso insieme alla Regione Emilia Romagna con una collaborazione che va avanti da alcuni anni per la realizzazione di grandi eventi sportivi per avvicinare le persone allo sport da un lato e, dall’altro, per promuovere il nostro territorio attraverso creando un importante indotto per la città e per il territorio stesso”.
Dal fabbro: “Iren sostiene da sempre i territori in cui opera promuovendo in particolare eventi che mettono al centro la cultura e lo sport perché costituiscono occasioni irripetibili di promozione di valori positivi. Lo sport in particolare è un potente strumento per coinvolgere persone di ogni età e provenienza, incoraggiando l’inclusione e la partecipazione attiva. Per questo abbiamo scelto di sostenere il Festival della Serie A, un’iniziativa che non poteva arrivare in un momento migliore, visto l’attuale momento di grande gioia per i risultati ottenuti dalla squadra cittadina”.
