Curling: i mondiali di doppio misto, sul ghiaccio di Oestersund, si concludono con la fase a gironi per l’Italia, visto che Estonia e Giappone vincono le rispettive partite. È stato comunque un ottimo mondiale per una coppia senza precedenti che… guardate a Milano Cortina 2026?
Una conclusione molto amara del Mondiale, per come erano andate le cose, per Stefania Constantini e Francesco De Zanna che hanno sfiorato la qualificazione alla fase finale (rientrando quindi tra le 6 squadre ancora in gara sulle 20 iscritte) del Mondiale campionato del mondo di specialità a Oestersund.
Il record di 6 successi e 3 sconfitte non basta come bilancio per andare oltre il quarto posto, davanti agli esclusi dalla lotta per le medaglie dopo un’ultima giornata del girone A che ha visto gli Azzurri sconfiggere la squadra con il punteggio di 8-6. La Germania, in una partita risolta solo dall’ultimo tiro del campione olimpico, dopo che l’Italia era stata sotto 4-1 anche nel terzo finale, prima dell’allora rimonta vincente.
Occorreva però che arrivassero due risultati più favorevoli, ma Estonia e Giappone hanno battuto rispettivamente Francia (8-3 al settimo finale) e Svizzera (8-7 dopo una vera battaglia), con la coppia giapponese ancora eliminata e quinta, avendo perso lo scontro diretto con l’Italia.
La sconfitta di ieri sera sarà decisiva per l’Italia contro la stessa Estonia, che accede agli ottavi insieme alla Norvegia (prima e quindi diretta in semifinale, con un record di 7-2 e una sola vittoria in più dei cortinesi) e Svizzera .
Alle 19 l’ultima sessione della fase inaugurale di questo campionato del mondo vedrà protagoniste le squadre del girone B dove si sono già qualificate Svezia e Canada, con Stati Uniti (campioni in carica) e Scozia in piena battaglia per il terzo posto.
Per quanto riguarda Constantini e De Zanna, c’è da sottolineare che si trattava della prima volta insieme a questi livelli e l’appuntamento iridato sul ghiaccio di Svezia ha dato indicazioni molto confortanti. Resta da capire il futuro di questa coppia e, soprattutto, se saranno lì a rappresentare la Nazionale italiana alle Olimpiadi di Milano Cortina del 2026, dove l’Italia difenderà il titolo di doppio misto.
