Chiude i festeggiamenti l’intervento del presidente nazionale dell’Arci, Walter Massache non lesina duri attacchi al governo e i suoi rappresentanti che hanno usato parole come “sostituzione etnica“, ha dichiarato di avere i busti di Mussolini a casa e sì “Lo sono travestiti da carnefici“, riferito a Bignami e a Uniforme nazista indossato ad una festa nel 2005. Ma a creare polemica è stato soprattutto il passaggio sul “massacro di Gaza che nessuna stazione televisiva documenta”. “Sono stato a Rafah e solo associazioni e ONG ci hanno permesso di documentare quanto stava accadendomentre in Italia si discuteva al bar dello sport sull’uso delle parole genocidio o strage. Avere queste discussioni non è molto umano: il vero problema è il cessate il fuoco”, ha detto. Molti applausi in piazza, mentre De Paz, presidente della Comunità Ebraica, si avvicina a Lepore visibilmente contrariato. A margine dei festeggiamenti critica l’intervento di Massa, definendolo “provocatorio e divisivo. Credo che il 25 aprile debba essere l’occasione per ricordare i valori della Liberazione così come ha fatto il sindaco nel suo intervento”.
