L’ultimo addio a Luigi Carollo, uno dei padri del Palermo Pride – BlogSicilia – .

L’ultimo saluto nel giorno della Liberazione. È stato un funerale laico con cui familiari e amici hanno salutato Luigi Carollo, attivista per i diritti e grande protagonista delle manifestazioni del pride palermitano. È morto all’età di 54 anni dopo il ricovero d’urgenza all’ospedale Buccheri La Ferla di Palermo. “È una perdita enorme – ha detto Daniela Tomasino, vicepresidente nazionale dell’Arcigay – Sarà difficile trovare persone con la sua visione politica, con la sua intelligenza, con la sua comprensione del contesto. Ci mancherà per sempre”.

L’ultimo addio laico si è tenuto a San Mattia ai Crociferi. Carollo, uno dei padri del Palermo Pride, ne è stato anche l’organizzatore fin dalla sua nascita nel 2009. A salutarlo c’erano la sorella Vera e tutto il mondo del Pride, a cominciare da uno dei protagonisti del primo “matrimonio gay” Massimo Milano.

Carollo lascia un grande vuoto, sottolineano gli attivisti per i diritti civili. Infatti eravamo già al lavoro sul Pride 2024 previsto per il 22 giugno

Cordoglio sociale

Tanti i commenti sui social. “Luigi era una persona impegnata – dice la consigliera comunale Mariangela Di Gangi – un amico sincero, un uomo solare. La sua scomparsa ci getta nella disperazione. Se ne va un grande palermitano”. “Questa notizia è come un duro colpo – dice Tonino Cafeo – Il nostro Luigi Carollo non ce l’ha fatta. Perdiamo un compagno e un amico di immenso valore. Una mente libera e aperta come poche altre. La comunità politica della Sinistra Italiana e la comunità LGBTQ+ perdono in questi tempi così difficili un punto di riferimento indispensabile ma soprattutto una persona cara”.

Una vita per i diritti

Tutti quelli che hanno provato o cercano di descrivere Palermo conoscevano Luigi. Era un crocevia indispensabile. Sapeva perfettamente quanto fosse difficile la strada verso i diritti. Ma non era uno di quelli che distoglievano lo sguardo o abbassavano la voce. Lui era proprio così: tenace e gentile. Di quella tenacia che non rinnega la gentilezza umana, ma che non rinuncia mai a se stessa. I post che lo ricordano raccontano, ancora oggi, il significato profondo della sua figura. Lucia Lauro, persona coraggiosa nel cammino della solidarietà, scrive: “Chi vive la vita come dono non muore mai. Grazie Luigi Carollo, questa città ti è infinitamente grata per quello che sei stato, per come hai insegnato a tutti noi cosa fossero la libertà e la lotta”.

Messaggi per ricordarlo

Pierpaolo Montalto scrive, sempre su Facebook: “Non voglio crederci, non voglio accettarlo, non voglio darmi pace. Un altro compagno, un altro amico, un altro fratello, un altro eroe siciliano se ne va e lascia un vuoto immenso. A Palermo eri il Pride, per tutti noi eri un grido di speranza, un sogno di libertà, una meravigliosa storia di liberazione che potevamo abbracciare, abbracciare, imitare”. Questi sono gli ultimi abbracci. Tutti i messaggi, tutte le telefonate convergono verso l’unanimità di un cordoglio profondo, senza un briciolo di retorica. Sono testimonianze di relazioni umane riuscite, sia che vi fosse accordo o disaccordo. Luigi Carollo è stato un portabandiera dell’ascolto reciproco. Non c’era nulla che non si potesse dire o ascoltare, perché non c’è nulla che non possa essere comunicato tra le persone. Anche per questo mancherà al Palermo che spesso chiude occhi, orecchie e labbra.

“Palermo ha perso un pilastro della lotta per i diritti. Esprimo vicinanza alla famiglia e agli amici di Luigi Carollo, alla comunità del Palermo Pride e a tutte quelle persone a cui l’incontro con Luigi ha contribuito a ridare speranza nel futuro e nel cambiamento”, dichiara la senatrice del Movimento 5 Stelle, Dolores Bevilacqua, commentando la scomparsa dell’attivista Luigi Carollo. “La mia vicinanza alla famiglia e agli amici per la perdita dell’attivista palermitano Luigi Carollo. La Sicilia perde una persona brillante e lucida che ha passato la vita a difendere i diritti umani. Valori che sono alla base di una società giusta e inclusiva. Se rispettati, aiutano a garantire dignità, uguaglianza e libertà per tutti, indipendentemente dalle opinioni politiche o dalle circostanze”. Sono le parole del capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale Ottavio Zacco.

Orlando: “Un grande dolore”

Anche l’ex sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, esprime la sua vicinanza e abbraccia con un abbraccio commovente la sua famiglia e coloro che hanno conosciuto ed sono stati vicini a Luigi Carollo. Leoluca Orlando scrive così in un post sul suo profilo X: “Un grande dolore. Luigi Carollo non è più tra noi. Ha vissuto e promosso, nonostante incomprensioni e ostacoli, i diritti costituzionali di tutti mortificati da leggi e comportamenti incivili. L’orgoglio resterà legato al suo nome e al suo amore per la nostra città”.

Zacco, “La città perde una persona brillante e lucida”

“La mia vicinanza alla famiglia e agli amici per la perdita dell’attivista palermitano Luigi Carollo. La Sicilia perde una persona brillante, lucida, che ha passato la vita a difendere i diritti umani. Valori che sono alla base di una società giusta e inclusiva. Quando sono rispettati, contribuiscono a garantire dignità, uguaglianza e libertà per tutti, indipendentemente dalle opinioni politiche o dalle circostanze» dice il capogruppo di Forza Italia Ottavio Zacco al consiglio comunale.

 
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