incontro formativo del 3 maggio – .

“Auser Salerno, Noi Insieme“, in occasione di Giornata Mondiale della Risatacelebrato il 5 maggio, presenta lo Yoga della Risata, “Risata->Benessere->Salute, potenziale terapeutico della risataaa incontro formativo e relativi approfondimenti, con l’obiettivo di portare benefici nella vita di tutti.

Il convegno in questione, che si terrà il 3 maggio 2024a partire da 15:30alAntisala dei Baronidentro il Maschio Angioino di Napoli, sarà un momento di confronto tra esperti del settore e personalità istituzionali, introdotto dal vicepresidente Auser Salerno Noi Insieme, Anna De Rosaper discutere dell’importanza della risata che produce effetti salutari, scientificamente provati, sul benessere psicofisico.

Nello specifico, lo Yoga della Risata, una particolare tecnica sperimentata da un medico indiano, dalle capacità taumaturgiche, che ci incita a ridere senza motivo, condividendo momenti di risata con persone sconosciute, è considerata una forma di comunicazione universale che introduce nel nostro organismo, positività ed energie terapeutiche, capaci di rigenerare lo spirito e ogni cellula del corpo.

Il convegno, in linea con questo principio, rappresenta un focus per mettere in risalto una disciplina, quella della risata, anch’essa accreditata, che pur non sostitutiva delle cure mediche, può attivare il sistema immunitario, riducendo gli effetti devastanti dello stress, e che grazie alla un’adeguata pratica respiratoria, consente il corretto apporto di ossigeno nei polmoni, con conseguente rilassamento del diaframma e dei muscoli, stimolazione diretta delle endorfine e rilascio di serotonina.

Soddisfatto di questa iniziativa, l’avvocato Carminuccia Marcarelli, relatore di conferenze e leader dello Yoga della Risata. “Soffro di fibromialgia e quindi sono attiva nel volontariato da molto tempo, racconta, e dopo tanti anni passati a sperimentare varie tecniche per alleviare il dolore, senza aver ottenuto alcun risultato, ho deciso di seguire questa strada.

Dopo un’attenta ricerca e una costante osservazione – prosegue la signora Marcarelli – affidandomi alla pratica della risata ho un approccio diverso alla vita e riesco ad avere una gestione più controllata dei sintomi di una patologia altamente invalidante che spesso ostacola la svolgimento regolare della vita quotidiana“.

Gli incontri previsti nel corso del convegno, scanditi da interventi conoscitivi e informativi, mirano quindi a promuovere una pratica semplice e funzionale, amica della salute fisica e mentale.