L’Edil torna alla fiera di Bergamo, dopo dieci anni di attesa. La «Fiera dell’Edilizia 5.0», organizzata da Promoberg, ha aperto ufficialmente i battenti la mattina di venerdì 26 aprile, per un’edizione che rappresenta una sorta di anno zero per la manifestazione: interrotta nel 2013, anche a causa di dinamiche anomale del mercato, si riparte con quella che sarebbe ufficialmente la ventottesima edizione. Con la volontà di diventare un punto di riferimento a lungo termine, in un territorio che – in asse con Brescia e Milano – rappresenta da sempre il distretto economico più importante nel settore delle costruzioni. Sarà aperto tre giorni (dalle 9 alle 19), fino a domenica 28. L’ingresso è gratuito: previa registrazione sul sito della manifestazione (fieraedile.it) oppure direttamente all’ingresso.
Al centro dell’esposizione il tema dell’innovazione tecnologica, legati in particolare alla green economy e alla smart city, quindi intelligenza artificiale, edifici e condomini smart, che ancora oggi rappresentano il 60% delle case in Italia. Con focus dedicati a temi di grande attualità come la sostenibilità e il digitale.
Alla Fiera di Bergamo sono stati allestiti 16.500 metri quadrati, di cui 6.500 al coperto e 10.000 nell’area esterna, dove avranno particolare risalto i grandi macchinari come gru, macchine movimento terra, centraline elettroniche e ascensori. Cento aziende espositriciprovenienti da cinque diverse regioni italiane, con Bergamo in testa alla classifica delle province più rappresentate grazie alla partecipazione di 53 aziende.
Non solo una grande mostra, troveranno spazio all’Edil convegni, focus, workshop e incontri formativicon la possibilità di visualizzarli e scaricarli dal sito della manifestazione, favorendo il confronto tra professionisti e imprese, rappresentanti istituzionali, mondo della finanza e dell’economia.
