L’area del vecchio scalo ferroviario è destinata a cambiare per sempre nei prossimi giorni. Non più degrado, erbacce e abbandono, ma un’area che sarà caratterizzata da giardini, spazi polivalenti del Comune, nuova pedonalizzazione e pista ciclabile. Verrà inoltre valorizzato, reso “visibile” e messo in sicurezza, lontano da incivili o malintenzionati, il sito archeologico rinvenuto sotto il cavalcavia, con l’obiettivo di garantire la ripresa delle campagne di scavo che la Soprintendenza ai Beni Culturali valuterà di effettuare . Anni fa, infatti, nella zona furono scoperte tracce di antichi ruderi, un insediamento del IV secolo aC che potrebbe contenere resti del Tempio di Demetra. Questa mattina il sindaco, Lucio Greco, ha incontrato i tecnici comunali e i dirigenti dell’azienda. Con loro ha effettuato un sopralluogo delle aree interessate dal cantiere.
«È il secondo dei nove cantieri – spiega Greco – che siamo riusciti ad avviare nel rispetto dei tempi previsti. Questa zona della città, l’ex scalo ferroviario, rinascerà. Sono veramente felice di dare questa notizia ai miei concittadini. Tra pochi giorni, mentre l’impresa completa l’esecuzione del progetto nei sessanta giorni previsti dal contratto, l’area verrà ripulita e il cantiere inizierà ad aprire. Speriamo già nei primi giorni della prossima settimana. I ringraziamenti vanno all’assessore, al dirigente, ai tecnici. E anche all’azienda che abbiamo incontrato questa mattina e che ci ha fornito la massima disponibilità”.
All’incontro erano presenti l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Romina Morselli, il dirigente Tonino Collura e il procuratore dell’impresa appaltatrice, Bartolomeo De Francisci.
Per l’esecuzione dei lavori, che comprendono anche una nuova sistemazione del cavalcavia (viale Falcone). La carreggiata sud, lato via Tevere, sarà trasformata in un grande giardino sospeso, con percorso pedonale e pista ciclabile. Il traffico veicolare verrà spostato sulla carreggiata Nord che diventerà a doppio senso di marcia. Previsti 5 milioni di euro.
