“Nessuno si educa da solo”, è un chiaro messaggio che sotto il piccolo fonema “ə” si nasconde un mondo di possibilità. Quelle di una nuova comunità educativa, da costruire a Catania in modo non convenzionale, con la creazione di atelier di quartiere. Sono questi i temi centrali della tavola rotonda – che si terrà martedì 30 aprile alle ore 10.00 presso il Municipio 6, Strada San Giorgio, 27 – che lancia un’iniziativa nata nell’ambito del progetto omonimo “Nessunə si educa da solə ” realizzato dalle tre associazioni Officina SocialMeccanica (capofila), Cooperativa Sociale Punto & Accapo, Rugby I Briganti ASD Onlus, con l’Istituto Comprensivo San Giorgio e il Liceo Classico Statale “Nicola Spedalieri”.
L’iniziativa focalizza l’attenzione sul quartiere San Giorgio ed è tra i tre progetti finanziati a Catania dall’Impresa Sociale Con I Bambini per lo sviluppo e il rafforzamento della comunità educativa in contesti di emergenza educativa. L’intento delle prossime azioni è la creazione di atelier di quartiere, ispirati al modello degli atelier citoyen francesi e secondo un approccio di educazione popolare freiriana.
Verranno problematizzate le problematiche educative emerse dall’analisi dei bisogni emersi dal monitoraggio dei questionari, delle azioni laboratoriali rivolte ai minori e dei percorsi di formazione in drammaturgia comunitaria e service learning svolti presso l’Istituto Comprensivo San Giorgio.
I gruppi aperti ed eterogenei che comporranno gli Atelier – coinvolgendo residenti e persone che gravitano nel quartiere San Giorgio – saranno impegnati a valutare nuove risposte concrete alle problematiche emerse, per poi condividerle con l’intera comunità. La tavola rotonda “Nessuno si educa da solo” è il primo momento ufficiale di apertura dei laboratori di quartiere, allo stesso tempo diventerà un’occasione per diffondere le tematiche già emerse e per cogliere quelle da affrontare.
