L’Emporio Caritas di Alessandria aiuta i bisognosi – .

ALESSANDRIA – IlEmporio della solidarietà è un nuovo servizio che, da febbraio, è offerto dalla Caritas di Alessandria, in via delle Orfanelle 25.

Grazie a Caritas Italiana e Fondazione Social, le persone in difficoltà, soprattutto famiglie, possono fare scorta di beni di prima necessità, alimentari e non. Per gli acquisti non vengono utilizzate monete o banconote ma un sistema a punti (fino a un massimo di 150 al mese) che varia in base all’ISEE e al numero dei componenti del nucleo familiare.

Esperienza che funziona

«Nel corso del 2023 – commenta Giampaolo Mortara, direttore della Caritas Alessandria – erano 127 le persone in condizioni di disagio economico che abbiamo accolto all’Emporio. Nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di famiglie, molte delle quali piuttosto numerose”.

Da marzo il minimarket di via delle Orfanelle 25 ha prolungato i giorni di apertura includendo il venerdì pomeriggio dalle 14.30 alle 16 (dal lunedì al giovedì, invece, dalle 15.00 alle 17.30).
Al di là 71 mila articoli distribuiti finora, per un totale di 59mila punti già utilizzato da chi ogni settimana sceglie dagli scaffali del supermercato i prodotti per il sostentamento quotidiano.

Emporio, occasione di incontro

«Non è solo un servizio capace di soddisfare bisogni materiali, perché l’Emporio può essere anche uno strumento di incontro e di relazione. Per noi è un’esperienza nuova – aggiunge Mortara – che l’ultimo anno ci ha permesso di fare animazione comunitaria territoriale, uno degli obiettivi primari del nostro impegno a sostegno dei più vulnerabili. È un metodo nuovo ma replicabileche mira a coinvolgere la comunità su più fronti”.

Alcuni prodotti, anche quelli “freschi”, provengono dai supermercati Coop e Bennet e da Stabilimento Lattiero-caseario di Alessandria, “ma ci sono anche molte donazioni di singole persone”. Una solidarietà “a rete”, insomma, che in poco più di un anno ha generato una serie di micro iniziative a sostegno dell’emporio proposte da diverse realtà locali impegnate nel sociale e nel volontariato. «Tra questi, ad esempio, il progetto “Zaino sospeso” con cui periodicamente gli amici di Lions Club Marengo raccolgono materiale scolastico”, aggiunge il direttore della Caritas Alessandria.

Parrocchie e centro di ascolto

Ogni famiglia può accedere all’emporio per un periodo massimo di sei mesi, trascorso il quale il servizio viene assegnato ad un nuovo gruppo di famiglie indicato dal centri parrocchiali della città e da Centro di ascolto. «Un dialogo con gli operatori del nostro Centro di Ascolto è sempre necessario, così da avere un quadro completo della situazione familiare e di eventuali ulteriori criticità».

Il direttore dell’Emporio, Silvia Coscia, aggiunge: “La disponibilità dei prodotti è varia – osserva Silvia Coscia – perché cerchiamo di soddisfare un’ampia gamma di esigenze. Utilizziamo anche i suggerimenti di chi utilizza il servizio.”

 
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