Caccia al branco ad Anzio dove un gruppo di sconosciuti ha tentato di bruciare vivo un senzatetto di nazionalità indiana. I fatti nella stazione del Padiglione, dove il 42enne ha il suo letto di fortuna. Qui, poco prima delle 9, secondo la sua denuncia, ignoti si sono avvicinati alla vittima e, dopo averlo cosparso di liquido infiammabile, hanno tentato di dargli fuoco.
Le fiamme hanno raggiunto il petto e le gambe, ma la vittima è riuscita ad alzarsi e scappare. Con il corpo ustionato, è poi salito sul treno, a bordo del quale ha raggiunto la stazione di Villa Claudia. Qui ha denunciato l’accaduto e, stremato, è stato raggiunto dai soccorritori che lo hanno trasportato all’ospedale Sant’Eugenio, dove è arrivato in codice rosso. Per lui ferite al petto e agli stinchi.
La sua testimonianza è stata raccolta dagli uomini del commissariato di Anzio che stanno indagando per ricostruire quanto accaduto. Le telecamere che, secondo quanto si apprende, potrebbero aver ripreso la mandria in azione sono state sequestrate.
L’episodio riporta alla mente quanto accaduto 15 anni fa nella vicina Nettuno dove tre giovanissimi aggredirono e tentarono di bruciare vivo un indiano.
