Iscrizioni record per l’International Conducting Award dedicato alla figura di Guido Cantelli: 241 domande di partecipazione.
Il Premio “Guido Cantelli” ha avuto 241 domande di partecipazione
Si tratta di un record per la 13esima edizione del Premio internazionale di direzione d’orchestra “Guido Cantelli” di Novara: sono arrivate, infatti, 241 domande di partecipazione da parte di giovani direttori d’orchestra da tutto il mondo, aspiranti candidati, tutti tra i 18 e i 35 anni, a intraprendere l’eredità del direttore d’orchestra novarese Guido Cantelli. Un successo che colloca il Premio Cantelli tra i più autorevoli concorsi dedicati alla direzione d’orchestra, con un montepremi che supera i 25.000 euro complessivi, con sei diverse giurie e una finale, che si terrà il 6 ottobre al Teatro Coccia di Novara, aperto al pubblico.
Richieste da tutto il mondo
Sono arrivate domande da tutti e cinque i continenti, da una parte all’altra del globo: dall’Argentina alla Nuova Zelanda, dagli Stati Uniti al Giappone, dal Brasile e Cile alla Repubblica di Corea e Singapore. Ma anche dai paesi africani come Marocco e Sud Africa, ai paesi europei – oltre ovviamente all’Italia – come Germania, Regno Unito, Francia, Spagna, fino alle nazioni oggi al centro della crisi geopolitica internazionale come Palestina, Iran, Israele, Russia e Ucraina. In totale saranno 44 le nazionalità rappresentate in questa prima fase che porterà alla selezione da parte della giuria dei 18 candidati che accederanno alle semifinali, ospitate dal 3 al 5 ottobre all’Auditorium Fondazione Cariplo di Milano.
Anche la sezione dedicata ai compositori raddoppia le domande
Anche il bando rivolto a compositori di ogni età e nazionalità, giunto alla seconda edizione, ha raccolto più del doppio delle candidature pervenute nel 2022. Il Premio, ispirato dalla direttrice artistica Corinne Baroni, mira a dare attenzione e spazio non solo ai giovani talenti, anche alla nuova musica, rispettando l’interesse di Guido Cantelli per le nuove composizioni. Sono 67 le partiture inviate e, anche in questo caso, da paesi diversi come Canada, Svezia, Guatemala, Portogallo oltre che Italia, Spagna e Polonia. Tra queste composizioni ne verrà scelta una che verrà eseguita durante le fasi finali del Premio Cantelli dai candidati che potranno così concorrere con una partitura contemporanea.
La prossima tappa a giugno
La prossima tappa sarà il 15 giugno quando i 18 finalisti saranno nominati dalla giuria presieduta da Günter Neuhold, direttore d’orchestra di fama internazionale, e composta da Riccardo Frizza (Consulente Artistico Premio Cantelli, Direttore Musicale dell’Orchestra Sinfonica della Radio Ungherese e Art Group – HRSO ; Direttore musicale del festival Donizetti Opera di Bergamo), Corrado Rovaris (Jack Mulroney Direttore Musicale della Philadelphia Opera Company), Numa Bischof Ullmann (Sovrintendente della Luzerner Sinfonieorchester; Sovrintendente e Direttore Artistico del Festival “Le Piano Symphonique” di Lucerna con Martha Argerich “pianiste associée”), Mauro Bucarelli (Segretario Artistico della Accademia di Santa Cecilia), Didier de Cottignies (Direttore artistico dell’Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo) e Cristina Rocca (Vicepresidente La sedia Richard e Mary L. Gray della Chicago Symphony Orchestra Association – amministrazione artistica).
Un contributo per il Premio da parte del Ministero della Cultura
I brillanti risultati della fase di iscrizione si uniscono alle ottime notizie arrivate nelle ultime settimane riguardo al Premio. Il Ministero dei Beni Culturali ha, infatti, inserito il Premio Cantelli tra i 90 Progetti Speciali per le Attività Musicali 2024, tra le 340 candidature pervenute da tutta Italia, attribuendogli un contributo specifico di circa 17.000 euro. Questo contributo speciale è un’ulteriore dimostrazione dell’affermata qualità artistica e progettuale del Premio e un segnale di interesse nazionale e internazionale.
Guido Cantelli, una meteora che ha illuminato le sale da concerto più importanti
Guido Cantelli è stato una meteora sul podio, che ha illuminato con il suo sorriso, la sua professionalità e doti di genio per poco più di dieci anni le sale da concerto e i teatri più importanti del mondo. Nato a Novara il 27 aprile 1920, debuttò al Teatro Coccia della sua città nel 1943: e nella stessa sala, il 17 novembre 1956, diresse il suo ultimo concerto, con l’Orchestra del Teatro alla Scala di cui aveva è stato nominato direttore permanente il giorno precedente. Una settimana dopo, il 23 novembre, l’aereo che avrebbe dovuto riportarlo a New York si schiantò al suolo subito dopo il decollo dall’aeroporto di Orly a Parigi. Riconosciuto da Arturo Toscanini come il suo erede più autentico, Cantelli rappresenta per l’Italia l’anello di congiunzione tra la scuola d’orchestra tardo romantica e il direttore moderno, il cui repertorio spazia anche nella musica antica e diventa alfiere della musica contemporanea. Per onorare la sua memoria, nel 1961 l’Azienda Provinciale per il Turismo di Novara istituì il Premio Internazionale “Guido Cantelli” per giovani direttori d’orchestra. Dopo una pausa durata 40 anni, grazie all’impegno di Corinne Baroni allora nominata direttrice del Teatro Coccia di Novara, nel 2020 il Premio Cantelli ha ripreso il suo cammino con due edizioni (2020 presidente della giuria Donato Renzetti e 2022 presidente della la giuria Sebastian Schwarz) che ha confermato la storia, presentando tra i selezionati tanti talenti che oggi hanno una carriera in ascesa come Tianyi Lu (vincitore dell’XI edizione), Bertie Baigent, Diego Ceretta, Dmitry Matvienko, Cristian Spătaru e Toby Thatcher.
La XIII edizione del Premio Internazionale di Direzione d’Orchestra Guido Cantelli è organizzato dalla Fondazione Teatro Carlo Coccia di Novara in collaborazione con il Comune di Novara, l’Orchestra Sinfonica di Milano e l’Università del Piemonte Orientale, con il contributo del Ministero dei Beni Culturali, con il patrocinio della Regione Piemonte, Ente Locale di Promozione Turistica della Provincia di Novara, con il sostegno della Fondazione Banca Popolare di Novara.
