Per ogni visita è previsto un intenso calendario di momenti di confronto e di preghiera, definiti in accordo con parroci e laici in base a ciascun contesto pastorale.
Il messaggio alla Diocesi
In vista di questo evento per la Chiesa di Trento, Mons. Lauro ha scritto un Messaggio alla Diocesi dal titolo “La messe è abbondante”: un invito a cogliere elementi di speranza e di positività nonostante l’ora triste in cui l’umanità e in una stagione di stanchezza generale anche per la Chiesa.
Nel testo, Don Lauro auspica che siano i territori i veri protagonisti di questo crocevia del cammino ecclesiale, invitando le comunità a “visitarsi”. Suggerisce che si concentrino, infatti, sugli aspetti positivi e su ciò che andrebbe migliorato, discutendo in stile sinodale, e infine individuino per ciascun territorio alcune priorità pastorali su cui investire nei prossimi anni. Scelte da operare alla luce di tre capisaldi condivisi a livello diocesano e considerati il cuore di ogni comunità cristiana: la riscoperta della Parola di Dio, l’importanza della celebrazione eucaristica e l’attenzione prioritaria alle persone più stanche e fragili.
Il messaggio di Don Lauro: rilanciare la bellezza del Dio di Gesù di Nazareth e la straordinaria attualità del suo messaggio evangelico nonostante un cambiamento epocale, come ci ricorda sempre Papa Francesco. L’immagine che accompagna la visita rappresenta San Vigilio che guarisce gli infermi, opera di Simone Baschenis che la realizzò nel 1539 per la Chiesa di San Vigilio A Pinzolo.
