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C’è l’autista locale che, pur conoscendo il percorso, ritiene “magica” la cronometro. C’è il veterano che “scala” per la quarantesima volta e c’è il pilota-attore che rimane incantato dall’ambiente, dalle tante persone e dall’atmosfera. C’è tutto questo nella prima giornata di motori alla “Monte Erice”, la cronoscalata organizzata dall’Automobile Club Trapani e valida come prima prova del Campionato Super Velocità in Montagna. Il sabato è normalmente il giorno delle prove, anche se quest’anno le vetture del Campionato Italiano Velocità Montagna hanno preso parte alla prima delle due gare ufficiali.
Tutti hanno cercato il giusto assetto per arrampicarsi tra le pareti e il crinale della montagna, davanti a tanti appassionati che, in modo ordinato, si sono presentati alla partenza rispettando le indicazioni di sicurezza impartite dal direttore di gara Fabrizio Fondacci. La giornata di test si è goduta di una temperatura quasi estiva, con tanti tifosi, appassionati, curiosi e turisti che hanno preso d’assalto il borgo medievale di Erice, raggiungendolo tramite la funivia che collega Trapani al capoluogo Erice.
E tutta l’attenzione è concentrata nel vedere le salite di Simone Faggioli, il pluricampione italiano ed europeo, alla ricerca di un nuovo successo sui tornanti ericini, ma che dovrà respingere gli assalti degli altri contendenti, a cominciare da Achille Lombardi, Luigi Fazzino, FrancoCaruso e Francesco Conticelli.“
Non sei un campione se non ottieni almeno una vittoria a Monte Erice” ripete sempre Giovanni Pellegrino, presidente dell’AC Trapani, e la gara è riconosciuta come una delle più impegnative anche dai piloti locali, tra cui Francesca Aiuto, impegnati nel Campionato Italiano Velocità Montagna. “Il feeling con il Monte Erice è sempre magico – racconta -. È una delle gare con più tornanti ed è sempre molto impegnativa, anche se si conosce il percorso. Quest’anno fare gara 1 al sabato è penalizzante, perché abbiamo una sola manche di prove, con l’asfalto non in temperatura, considerando che alle 8.30 eravamo al top.
Questa è la novità normativa. Non facciamo parte della Super Salita, ma siamo felici di prendere parte a questa magica edizione della Monte Erice”. Salvatore Spinelli, invece, è al quarantesimo “Monte Erice” sui 66 totali della corsa trapanese. “Il primo lo feci nel 1979 e da allora ne ho persi pochissimi – racconta al termine del secondo giro -. Sono molto legato a questa gara che è molto dolce e bella. E poi c’è un pubblico fantastico. Salendo ho incontrato moltissima gente, soprattutto alla Pineta e alla Casazza.
Che tu lo voglia o no, a Monte Erice devi sempre venire. Quest’anno ho trovato l’asfalto molto scivoloso, tanto che non l’ho fattoAUTOMOBILE CLUB TRAPANISede: via Virgilio, 115 – 91100 Trapani – 0923 27455 – Partita IVA: 00062110812 – [email protected] responsabile: Antonio Trama – 339.7002373 – [email protected] Mi sono divertito moltissimo. Di solito salgo in 4’30”, 4’28”, ma ho fatto 4’40”, anche perché dovevo superare chi mi precedeva…”. A Monte Erice sarà presente anche Ettore Bassi, volto noto del cinema”. Torno dopo 12 anni e scopriremo il feeling domenica, dopo la gara – è stato il suo commento -.
La prima salita è stata un acclimatamento, soprattutto per me considerando che la macchina è nuova, quindi aspetto di progredire passo dopo passo. La strada è molto bella, Erice è un bellissimo ambiente, c’è tanta gente, fa caldo, c’è bel tempo e una bella atmosfera. Già questo va bene”. Domenica si riparte. Chiusura strada alle 6.30 e partenza della prima vettura alle 8. Si parte con gara 2 del Campionato Italiano Velocità in Montagna e, poi, a seguire, prima gara 1 e poi gara 2 di Bicilindriche, Auto Storiche e Super Climb.
La gara sarà trasmessa in diretta sul canale Aci Sport, al numero 228 di Sky.
