Monterotondo Marittimo (Grosseto). Il consiglio comunale di Monterotondo Marittimo, nella seduta odierna, ha deliberato la riduzione della Tari sulla raccolta porta a porta e territoriale con benefici per tutti i cittadini.
Una misura resa possibile dall’accordo tra l’amministrazione comunale e Acea, proprietaria dell’impianto anaerobico con sede a Monterotondo Marittimo, inaugurato nel 2019, che prevede la raccolta di risorse economiche da parte del Comune derivanti dai contributi per i disagi ambientali (Ida). Questo è il primo anno di piena operatività del sistema, garantendo al Comune un importo corrisposto per ogni tonnellata conferita all’impianto.
Ciò ha permesso al Comune di avere una maggiore disponibilità di risorse per abbassare il PEF, il Piano Economico Finanziario, cioè la spesa complessiva che l’amministrazione comunale deve sostenere per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. E di conseguenza avere margini di previsione ulteriori riduzioni sulla Tari.
In particolare: per la raccolta porta a porta e la raccolta territoriale con contenitori posizionati ad una distanza dall’utente entro 300 metri, la riduzione degli abbonamenti Tari dal 20% al 40%; per il ritiro locale entro un chilometro si applica la riduzione dal 30% al 50% e per il ritiro locale oltre il chilometro di distanza dal contenitore si applica la riduzione dal 40% al 60%.
“Si tratta di una misura molto importante: – commenta Sindaco – infatti, grazie alle risorse garantiteci dalla presenza dell’impianto anaerobico siamo riusciti a trovare una soluzione per tamponare il forte aumento del PEF subito dal Comune e, per quest’anno, generato soprattutto per le decisioni di Arera, anche diminuendo gli importi delle bollette dell’anno scorso. È doveroso e doveroso esprimere un sentito ringraziamento al settore dei Servizi Finanziari per l’ottimo e tempestivo lavoro svolto, che si colloca anche in una fase di grande impegno per l’Istituzione”.
