OFFIDA Sono dodici i candidati del progetto “Offida Solidarietà e Democrazia pronto ad affiancare Luigi Massa nel suo secondo mandato da sindaco. Una lista giovane, con un’età media di 42 anni. Dopo cinque anni di governo Massa, l’iter legislativo è giunto al termine, con «situazioni difficili – ha debuttato sul palcoscenico teatrale Serpente Aureo alla presentazione della lista – che ci ha messo alla prova, ma che insieme abbiamo superato. Adesso progettiamo l’Offida che sarà, con pragmatismo, serietà, responsabilità e umiltà. Siamo qui. Questo è un filo che ci unisce e ci terrà uniti”.
Il giro
Massa ha poi presentato i protagonisti della prossima tornata elettorale. Persone che si sono messe “spassionatamente disponibili e che vogliono provare a costruire l’Offida che sarà”. Nella lista ci saranno: Simone Perozzi, imprenditore edile di 37 anni, sposato con un figlio; Claudia Falcioni, 59 anni, impiegata, sposata con figli, Roberto Barbizzi, 42 anni, albergatore e impiegato come segretario nella società sportiva Offida United; Isabella Bosano, 50 anni, avvocato, sposata con un figlio; Stefano D’Angelo, 43 anni, postino, enologo, agricoltore, sposato e padre di due figli; Valerio Pacchiarotti 34 anni studioso di beni culturali; Simona Fioravanti, 41 anni, impiegata delle poste, rappresentante di Coerenza per Offida. È originaria di Capradosso, ma vive ad Offida da anni; Davide Butteri, libero professionista 40enne, sposato, due figli; Marica Cataldi, 42 anni, una compagna, due figli; Fabio Amabili, ingegnere 45 anni, sposato, un figlio; Mauro Talamonti, 40 anni, responsabile controllo qualità, sposato, un figlio; Silvia Caronna, infermiera pediatrica 31 anni. Nato e cresciuto a Torino. Frequenta Offida dall’età di 8 anni, per le vacanze, finché non decide di trasferirsi lì definitivamente. «Sono stato io a dire a Massa di rendersi disponibile».
Le conferme
Tra questi nomi troviamo Isabella Bosano e Davide Butteri, consiglieri dell’attuale legislatura. Gli altri sono tutti nuovi. «Il sostegno di tutti voi rende Offida più forte – ha concluso Massa rivolgendosi al pubblico. La nostra città non ha bisogno di orizzonti bassi, ma di panorama alto. Queste persone che ho scelto la pensano così, come tutti noi”.
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Corriere Adriatico
