È iniziata ieri alla grande per l’Italia la giornata dei Campionati Europei Maschili di Ginnastica Artistica di Rimini, con quattro medaglie conquistate in mattinata grazie agli Azzurri Juniors. Nel pomeriggio, però, i nostri Senior non sono riusciti a fare altrettanto bene: i due finalisti all’attrezzo individuale, Mario Macchiati e Yumin Abbadini, si sono piazzati entrambi settimi alle parallele e alle sbarre.
Sugli attrezzi Junior ha trionfato per primo Tommaso Brugnami, con due medaglie d’oro al corpo libero e agli anelli e un argento al volteggio, poi ha brillato il collega Manuel Betterera, portando a casa un bronzo nella prestazione alle parallele.
Pomeriggio amaro e pieno di rimpianti, invece, per le ginnaste azzurre nella rassegna continentale assoluta. La prima finale a disputarsi è stata quella del volteggio, una specialità imprevedibile che tra l’altro non ha visto protagonista nemmeno un atleta italiano tra gli otto qualificati per la fase finale. A trionfare è stato il britannico Jarman con il punteggio di 14,88, dietro di lui l’armeno Davtyan (14,85) e l’ucraino Chepurnyl (14,74). La seconda finale di giornata ha visto protagonista il primo italiano, Mario Macchiati, che mercoledì scorso aveva totalizzato 14,60 punti, qualificandosi in sesta posizione. Il marchigiano parte bene, con movimenti puliti e buona esecuzione. Tuttavia, un’improvvisa perdita di allineamento sulla verticale gli fa perdere aderenza, cadendo nel bel mezzo di un esercizio che gli avrebbe sicuramente valso un posto in testa alla classifica. Fermatosi alle 13.30, con una difficoltà di 5.7, Macchiati è al settimo e penultimo posto. Oro per l’ucraino Kovtun che realizza un esercizio di 15.63; Argento cipriota con Georgiou e bronzo allo svizzero Seifert.
Poi è il momento della sbarra. Yumin Abbadini si fa beffare alla fine dell’esercizio: nel complesso una buona prestazione che però deve fermarsi ad un duro 13.83 che fa scivolare la ginnasta in settima posizione ed elimina la possibilità di una medaglia per la nostra squadra in un sabato che prometteva di più. Doppia medaglia d’oro per Kovtun, dietro al lituano Tvorogal e al cipriota Georgiou. Gli atleti azzurri si dicono comunque soddisfatti degli esercizi presentati ieri pomeriggio, derisi dall’emozione e talvolta dal troppo entusiasmo nelle esecuzioni. Niente è perduto. Appuntamento questo pomeriggio per la finale a squadre maschili senior, alla quale l’Italia si è qualificata nella prima giornata del torneo. Nel complesso, il bottino italiano comprende attualmente una medaglia di bronzo firmata da Abbadini nell’individuale, due ori e un argento da Brugnami e un bronzo da Berrettera.
