Tra le innumerevoli regioni e città sparse nel mondo, Napoli e la Campania guadagnano un posto di rilievo nel Taste Atlas, la famosa piattaforma online specializzata in classifiche culinarie.
Pizza al portafoglio: una vera star dello street food napoletano
Per gli appassionati di gastronomia Taste Atlas rappresenta un autorevole punto di riferimento. Questa guida online di origini croate, disponibile in inglese, gode di grande popolarità, grazie alla sua facilità d’uso e alla vasta gamma di contenuti che offre. Sebbene le sue classifiche siano solo indicative, sono seguite con attenzione da molti professionisti del settore.
Quando si parla di cucine regionali, come quella romana, napoletana o toscana, è normale essere pervasi da un certo orgoglio campanilistico. Bisogna però tenere presente che sono semplicemente uno strumento per promuovere la gastronomia locale e stimolare la curiosità verso nuove scoperte culinarie, spaziando dal Medio Oriente all’Africa, dal Sud America all’Asia, dall’Estremo Oriente all’Oceania.
Analizzando le classifiche dell’Atlante del Gusto risulta evidente la popolarità della cucina campana e, in particolare, di quella napoletana. Questo primato, basato non su una singola classifica, ma sull’intero panorama delle classifiche del Taste Atlas, dimostra come Napoli e la Campania siano molto apprezzate dai gourmet di tutto il mondo.
Specialità culinarie napoletane acclamate in tutto il mondo
Sul podio della classifica “100 Migliori Piatti del Mondo”, l’Italia si colloca al quarto posto, rappresentata dalla Pizza Napoletana. Tra le pizzerie più iconiche citate, spiccano Starita a Materdei, I Masanielli di Francesco Martucci a Caserta e Antica Pizzeria da Michele a Forcella.
Passando alla classifica “Best Food Cities & Regions”, Napoli arriva al terzo posto, grazie a delizie come Pizza Margherita, Sfogliatella, Zeppole, Taralli e Pasta e patate. I ristoranti premiati per la loro genuinità sono Starita, Sorbillo, l’Antica Trattoria e Pizzeria da Donato, 50 Kalò e il Forno delle Sfogliatelle dei Fratelli Attanasio.
La Campania, una regione ricca di prelibatezze
Anche la Campania primeggia nella classifica “Best Food Regions in the World”, superando l’Emilia-Romagna, l’isola di Giava in Indonesia, l’isola di Creta in Grecia, la Sicilia e la provincia costiera del Guangdong, in Cina. I piatti più apprezzati sono la Pizza, la Salsa Genovese, le Linguine allo Scoglio, la Parmigiana Napoletana e gli Gnocchi alla Sorrentina. Tra i prodotti di punta ci sono la Mozzarella di Bufala Campana, i Bocconcini, il Limone di Sorrento, le Lasagne e la Provola.
Una piattaforma amata dai buongustai di tutto il mondo
Taste Atlas ha conquistato il cuore degli utenti grazie alla chiarezza delle informazioni e alla facilità di navigazione, sia su computer che su smartphone. Tra le varie classifiche tematiche proposte troviamo quelle dedicate ai primi piatti, ai formaggi freschi, alle insalate, ai gelati e ai dolci.
Numerose sono le specialità napoletane e campane incluse, tra cui la Parmigiana alla Napoletana, la Pizza Napoletana, la Mozzarella di Bufala Campana, gli Spaghetti al Pomodoro, il Babà al Rum, la Sfogliatella, l’Insalata Caprese e il Limoncello. Tra le pizzerie leggendarie nel mondo ci sono due pizzerie napoletane: la storica Michele a Forcella e la pizzeria Sorbillo in Via dei Tribunali.
Purtroppo non ci sono siti napoletani o italiani nella top 10 dei posti dove gustare i dolci e solo una gelateria a Napoli compare nella classifica delle migliori gelaterie. Infine, tra i migliori libri di cucina c’è un volume dedicato alla gastronomia campana, ma è scritto da un autore straniero: si tratta di “Napoli a tavola: cucinando in Campania” di Arthur Schwartz, pubblicato nel 1998.
