LUCCA. Da una parte c’è l’opera, con i tanti progetti in cantiere, dall’altra c’è la letteratura. È un periodo frenetico, ricco di impegni e con tanti progetti quello che sta vivendo il soprano lucchese Paola Massoniartista poliedrico e raffinato interprete delle eroine raccontate dai compositori più famosi, innanzitutto Giacomo Puccini.
Tra i tanti successi musicali, però, c’è anche la presentazione dell’ultima fatica letteraria e musicale, “Sinfonia di un bosco in rivolta, edita da Transeuropa edizioni di Massa, che verrà riproposta il 26 maggio a Livorno e che affronta temi di attualità come la tutela dell’ambiente, la giustizia e la tutela dei diritti civili, esprimendo i relativi timori e rischi. «Siamo alla ristampa – dice orgogliosa Paola Massoni – a testimonianza dell’apprezzamento del pubblico per un romanzo contemporaneo che tratta temi cruciali del nostro tempo, con il tono della fiaba moderna protesa verso l’informatizzazione e il controllo diffuso delle masse, a scapito dei singoli individui, con personaggi umani che dialogano con piante e animali, accompagnati dai suoni armoniosi che regnano nella natura. Un’opera per adulti e bambini in cui la musica diventa metafora del dialogo e la rivolta si rivela una battaglia pacifica in difesa della natura”.
Ambientata alla fine del secolo attuale, la fiaba racconta la storia di Yuma, una bambina che suona l’arpa costruita dal nonno, con la quale combatte per proteggere la foresta dalle grinfie dei potenti. Grazie al suono dello strumento inizia a comunicare con le creature che vi abitano. Il libro si conclude con un cortometraggio diretto da Max Guerrero sul poema sinfonico composto da Massoni e arrangiato in collaborazione con Federico Pietronirealizzato con gli studenti dell’accademia Kalliope APS e con il violinista Roberto Cecchetti, a cui è dedicato il libro. Il video è accessibile dal QrCode presente alla fine del romanzo.
Diplomato in pianoforte al conservatorio Boccherini di Lucca e in canto al Mascagni di Livorno, Massoni è autore anche di testi teatrali. Il 25 maggio riceverà i Premi 2024, i primi della sua carriera, che le verranno consegnati al Teatro Roma di Castagneto Carducci durante la X edizione degli Etrusca Awards che incorona l’eccellenza toscana. Giovedì 23 maggio, invece, sarà al conservatorio Mascagni di Livorno per la presentazione del libro “Giacomo Puccini nato per il teatro” già presentato su Rai cultura e al Museo della Scala di Milano.
