Brindisi-Reyer Venezia 84-80 – News Plus – .

Brindisi-Reyer Venezia 84-80 – News Plus – .
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Brindisi-Reyer Venezia – foto dal sito dell’Umana Reyer Venezia

A Brindisi finisce 84-80 tra Umana Reyer Venezia e Happy Casa.
Se i padroni di casa retrocedono matematicamente, una certezza c’è anche sul fronte opposto: quello della conquista, con una giornata d’anticipo, del quarto posto nel tabellone playoff per la squadra orogranata.

Le notizie.

Per gli ospiti sono indisponibili Simms (sindrome influenzale) e De Nicolao (febbre alta prima della partenza), mentre completa la rosa a referto il giovane Under 19 Francesco Barbero, mentre rientra Spissu, che rientra nel quintetto proposto da mister Spahija insieme a Tucker, Casarin, Brooks e Kabengele.

Primo quarto. Brindisi parte alla grande, con due canestri pesanti consecutivi di Sneed, ma la Reyer risponde con un Kabengele e riesce ad arginare anche le giocate di Washington e Laszewski (10-8). Successivamente gli ospiti hanno accelerato piazzando un break di 2-14, con Spissu che ha messo a segno tre bombe e con incursioni vincenti in transizione di Casarin e Tucker. Coach Sakota è costretto a chiedere un timeout (12-22). Al rientro in campo, grazie ad un fischio antisportivo su Kabengele, Happy Casa si rimette in carreggiata, siglando un controbreak di 7-0 grazie ad una gran schiacciata di Bayehe e ai colpi dalla distanza di un incontenibile Sneed. Il primo quarto di Brindisi-Reyer si chiude 19-22. Da segnalare che, al minuto 8′, il gioco è stato interrotto per oltre 10′ a causa del tabellone elettronico andato in tilt.

Secondo quarto. L’ottimo momento della squadra di casa è continuato nel secondo quarto, con canestri pesanti di Morris e giocate energiche di Sneed, con un break locale sul 17-2. La Reyer però non ce la fa e con Parks dal post basso, insieme a un buon Wiltjer, danno la scossa alla Reyer con il tiro libero del 31-25. Brindisi però ha idee diverse che mette in pratica segnando a canestro con Bartley, Laquintana e Bayehe, seguito da un canestro dalla distanza di Lombardi, in risposta ad un mezzo gancio di Brooks per il 40-29. Poi ci pensa Tucker con un paio di incursioni vincenti per prendere per mano gli orogranata, e anche Kabengele segna il -5 da calcio d’angolo, anche se poi arriva il terzo fallo dello stesso Kabengele, con Bayehe che dalla lunetta fissa la rete. punteggio del primo tempo sul 45-38.

Terzo quarto. Al rientro dalla lunga sosta, coach Spahija cambia il quintetto (Spissu, Heidegger, Tucker, Wiltjer e Tessitori), e i primi effetti si fanno sentire, con Tucker che schiaccia, ma Bayehe ha la mano calda. Ma poi una tripla di Heidegger permette a Venezia di chiudere a -6 (51-45). Spissu mette in campo il suo meglio, abbinando un Tessitori concreto e un Heidegger infuocato per il gioco da tre punti, che rimette in carreggiata l’equilibrio, aggiornando il punteggio sul 59-57. La fine del periodo, però, è in stile brindisino, con Morris che fa male dalla lunga distanza e accompagna anche Sneed nel nuovo attacco dei padroni di casa: 67-57 è il punteggio con cui si chiude il penultimo periodo.

L’ultimo periodo. Nell’ultimo periodo di gioco Kabengele fa la voce grossa sotto il tabellone, portando il punteggio sul 67-60 al 32’30”, ma è ancora Brindisi a controllare, trovando il bonus Reyerino dopo meno di 3′ e approfittando anche di dell’espulsione di Tucker per gomitata a Laquintana al 34′. A tutto questo, poi, si aggiungono le fortune di Lombardi e un Laszewski concreto in pittura. Successivamente, però, Tucker e Kabengele hanno rimesso in scia gli orogranata, riportandoli ad una sola distanza di possesso palla. Nei minuti finali arriva la notizia del risultato del Treviso, che vincendo a Varese condanna il Brindisi alla retrocessione. Washington e Sneed però non si perdono a cronometro fermo e nonostante un Kabengele che passa in vantaggio, gli ultimi errori di Heidegger e Wiltjer non permettono alla Reyer di riuscire a ribaltare la situazione nel finale. Brindisi-Reyer finisce 84-80.

Tabellone segnapunti

Parziale: 19-22; 45-38; 67-57.

Felice Casa Brindisi: Morris 14, Malaventura ne, Laquintana 4, Sneed 22, Laszewski 7, Smith, Seck ne, Lombardi 7, Bartley 9, Riismaa ne, Bayehe 17, Washington 4. Coach Sakota.

Umana Reyer Venezia: Spissu 23, Tessitori 5, Heidegger 6, Casarin 2, O’Connell, Janelidze ne, Kabengele 19, Parks 1, Brooks 2, Wiltjer 11, Barbero ne, Tucker 11. All. Spahija.

 
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