Degrado genera degrado: ieri è bastato un controllo sulle auto abbandonate in città per scoprire uno spacciatore. Almeno questa è l’accusa con cui ieri è finito in carcere Francesco Di Mario, 48enne di Sulmona. L’uomo è stato segnalato dai cani antidroga della guardia di finanza che, insieme alla polizia municipale, anche in virtù del nuovo regolamento antidegrado varato dalla giunta comunale, hanno effettuato controlli sulle auto abbandonate in città. Infatti, l’auto dell’uomo, una Fiat Punto, era parcheggiata in via L’Aquila, visibilmente semiabbandonata e senza copertura assicurativa. Quando la polizia municipale lo ha chiamato per fornire spiegazioni, i cani antidroga delle fiamme gialle hanno riferito che qualcosa non andava. La successiva perquisizione effettuata domiciliare, ha così consentito alla Guardia di finanza di rinvenire cinquantotto grammi di cocaina e due bilance di precisione che hanno fatto scattare l’arresto dell’uomo, che ora è stato trasferito nel carcere di via Lamaccio con l’accusa di detenzione per fini di detenzione. ai fini di spaccio di stupefacenti ed in attesa del mandato d’interrogatorio e di convalida dell’arresto.
Di Mario, in realtà, era già noto alle forze dell’ordine e l’auto abbandonata in via L’Aquila si sospetta sia stata in passato luogo di deposito e spaccio di droga. Tempo fa, proprio in quella strada, furono arrestati due romani con nell’auto duecento grammi di cocaina. Ora gli inquirenti stanno verificando se ci sia un collegamento con l’arresto di ieri.
