Questura di Caltanissetta: emessi nove provvedimenti per gravi condotte antisociali

Sono tre gli avvertimenti rivolti agli autori di violenza domestica, minacce, percosse e lesioni personali. Coinvolti diversi soggetti nisseni. Dettagli nella nota stampa

“Il questore di Caltanissetta Pinuccia Albertina Agnello, a seguito di un’indagine della locale divisione di polizia anticrimine, ha emanato nove provvedimenti attuativi di misure di prevenzione nei confronti di persone che si sono rese responsabili di gravi condotte antisociali”.

Con questa nota stampa diffusa dalla Questura di Nissena, si spiega che “tre misure riguardano l’ammonizione di soggetti che hanno commesso violenza domestica, minacce, percosse e lesioni personali nei confronti di conviventi ed ex partner”.

Quelli avvisati” dal questore sono un 23enne e un 28enne del capoluogo, quest’ultimo su proposta dei Carabinieri Tenenza di San Cataldo, e un 37enne di Gela. Sono stati emessi tre avvertimenti orali nei confronti di individui arrestati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti; un 32enne arrestato dalla Questura di Niscemi, un 21enne arrestato dai Carabinieri della Stazione di Mazzarino e un 41enne arrestato dal Reparto Territoriale Carabinieri di Gela”.

Inoltre, precisa il comunicato, sono stati emessi due daspo urbani nei confronti di un 19enne di Niscemi e di un 20enne di Mussomeli; nel primo caso il giovane, in stato di ubriachezza, ha preso parte ad una discussione sulla pubblica via, scagliandosi poi contro gli agenti della Polizia di Stato intervenuti per sedarla; nel secondo caso, il giovane, anche lui ubriaco, ha preso a calci la vetrina di un bar provocandone la rottura, per poi lanciarsi contro il titolare del locale, danneggiando tavoli e sedie.

“In entrambi i casi, ai due soggetti è stato vietato l’accesso e il soggiorno negli esercizi pubblici del centro storico dei rispettivi comuni di residenza per un periodo di due anni. Infine, su proposta dei Carabinieri Tenenza di San Cataldo, è stata emessa una diffida nei confronti di un tifoso 45enne che si è reso responsabile di insulti all’arbitro e alle forze dell’ordine durante la partita di calcio Sancataldese-Trapani, giocata lo scorso ottobre – conclude il nota stampa –. Con le misure di prevenzione emanate dal Questore, le predette persone sono state tutte invitate a modificare la propria condotta”.

MICHELE BRUCCHERI

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