Una bella anteprima del Palio, ma si può fare di più – .

L’analisi dei due giorni di allenamenti percorsi

Legnano – Sugli spalti la colonna sonora era “All I wish for Christmas is you” di Mariah Carey con un gruppo di Contradaioli che sventolavano le sciarpe ed effettivamente le temperature erano più vicine al clima natalizio che a quello paliese. Nonostante il freddo e la pioggia, il cuore pulsante delle Contrade è stato allo stadio Mari per seguire con occhio attento la seconda giornata di gioco Gare di allenamento giocato domenica 28 aprile.

L’affluenza alle urne

Tra tutti gli eventi in calendario, le gare di formazione organizzate da Collegio dei Capitani e delle Contrade rappresentano il momento in cui lo staff corse mette a punto la macchina organizzativa della scuderia e del reparto traslochi. Come ha dichiarato il Gran Maestro Raffaele Bonito: “È un momento tutto delle Contrade” E In quest’ottica vanno valutati i dati delle presenze allo stadio, che ha visto sugli spalti circa 400 persone (erano 700 nella prima giornata di test).

Fino allo scorso anno si svolgevano le Gare Allenamento nel vicino Centro Ippico Etrea e il pubblico ha potuto partecipare gratuitamente quest’anno si sono giocati direttamente allo Stadio Mari, su quella che sarà la pista ufficiale del Palio e il pubblico ha pagato un biglietto di 10 euro. Un prezzo che non ha però scoraggiato gli appassionati delle corse. Si ricorda che sono a pagamento solo gli eventi all’interno dello Stadio Mari (quindi le gare di allenamento, la Provaccia e il Palio) mentre gli altri eventi del Palio di Legnano sono offerti gratuitamente al pubblico

I brividi non sono mancati

Non sono mancati gli intoppi e le emozioni che hanno messo a dura prova gli operatori della pista. Prima delle gare pomeridiane si è reso necessario una riparazione al rilascio della corda con conseguente posticipo dell’inizio delle partite di circa mezz’ora. Una volta ripristinata la corda è stata la prima gara ad essere disputata con il lo stadio Mari trattenne il fiato quando Don Raffaele, cavallo montato da Carlo Sanna, ha messo alla prova squadre staccate e corse. Ha dato anche i brividi l’alto tasso competitivo dimostrato dai fantini che non si sono limitati a impostare le strategie di gara, dando vita a gare adrenaliniche degne del Palio (Clicca qui).

Per il futuro …

Si può fare di più? Sì, naturalmente. Se anche nei prossimi anni lo stadio Mari sarà reso disponibile già ad aprile possiamo lavorare affinché gli stand siano più affollati, magari contando su un maggiore coinvolgimento delle Contrade. Potrebbe migliorare l’offerta del settore alimentare e delle bevande e i tempi morti tra una corsa e l’altra potrebbero essere sfruttati per creare intrattenimento e far conoscere le arti e i mestieri che il mondo delle corse dei cavalli offre.

Nel frattempo non resta che sperare nel daspo a Giove Pluvio e in una giornata calda, quasi estiva per il prossimo 26 maggio, Come questo poter vedere i Mari colorati dai foulard e dalle coreografie realizzate dalle Contradein attesa di scoprire il vincitore del Palio 2024.

Laura Difesa

Continua a seguirci sui nostri social, clicca qui!

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV l’anteprima di Gara 3 – .
NEXT Jane Goodall festeggia i suoi 90 anni on the road, sarà a Roma per il concerto del Primo Maggio – .