«Ci siamo conosciuti a Verona a marzo, la sua scomparsa mi ha colto impreparato. Gianpietro Benedetti è una persona con cui ho condiviso la visione dell’industria italiana, ed era un vero capitano d’industria – questo il ricordo di Enrico Carraro, presidente di Confindustria Veneto -. Un anno fa mi ha accolto in Danieli e mi ha accompagnato nella visita alla sede del Gruppo e anche ad Abs, ripercorrendo la sua storia professionale e quella di un’azienda, già grande al suo ingresso, e che aveva contribuito a far crescere ulteriormente. Di più. Era un imprenditore dalle grandi doti manageriali ma anche umane – sottolinea Carraro -, come si intuisce dalla conoscenza che aveva delle persone che abbiamo incontrato durante la visita. È stato una persona importante per la storia industriale del nostro Paese che ci ha lasciato molto, e che per questo va ricordato”, conclude il presidente della Confindustria regionale del Veneto.
Vicinanza e cordoglio sono stati espressi anche da Confindustria Veneto Est, che si è stretta attorno alla famiglia, ad Anna Mareschi Danieli e a tutti i lavoratori del Gruppo Danieli. «Gianpietro Benedetti – ricorda il presidente Leopoldo Destro – è stato un grande capitano d’industria che seppe guidare con lungimiranza il consorzio degli imprenditori udinesi e che sarà sempre nella nostra memoria per la sua straordinaria capacità di portare nel mondo siderurgico i sistemi più avanzati con il marchio Danieli, diventando bandiera del Made in Italy ed esempio dell’eccellenza del nostro Paese”.
«Se ne va un capitano d’industria che ha saputo davvero coniugare al meglio il binomio impresa e territorio – aggiunge Lorena Berton, alla guida di Confindustria Belluno Dolomiti -. Era un amico della nostra associazione, sempre pronto a collaborare, un punto di riferimento per il mondo imprenditoriale e non solo”. «Benedetti – ancora Berton – è stato un punto di riferimento per generazioni di imprenditori. Ci mancherà la sua visione e il suo spirito costruttivo”, conclude Berton, che rivolge un pensiero e un abbraccio alla famiglia, ai collaboratori e a Confindustria Udine.
