L’incessantee attività di tutela del territorio svolta dai Carabinieri di Trento, anche attraverso la “task force” messa in campo per contrastare gli episodi più allarmanti di criminalità “di strada” tra piazza Portella, via Pozzo, Santa Maria Maggiore e zone “calde” limitrofe, ha permesso di ottenere un altro risultato.
Questa volta, infatti, i militari della Sezione Operativa della capitaledurante uno dei servizi giornalieri in borghese, avere arrestato un cittadino nigeriano di 30 anni, condannato per reato penale in quanto responsabile dello spaccio di droga in piazza Leonardo da Vinci.
In particolare, l’uomo è stato osservato mentre veniva avvicinato da una donna residente in Provincia alla quale, alle spalle del Pagato circa 20 euro, ha somministrato una dose di quasi mezzo grammo di cocaina.
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A questo punto sono intervenuti i militari che hanno bloccato i due: la donna, nell’occasione, è stata denunciata al Commissariato del Governo per detenzione di stupefacente ad uso personale, mentre l’uomo, colto in flagrante nell’attività di spaccio, è stato portato in stato di arresto presso la sede dei Carabinieri di via Barbacovi, dove è stato successivamente rinchiuso per il fine settimana nei locali di sicurezza della caserma in attesa del rito direttissimo che avrà luogo questa mattina al Tribunale di Trento.
Inoltre, ormai da mesi, la forza di Trento opera in maniera costante ed incisiva Quartiere “Torre Vanga”.a dimostrazione della serietà dell’impegno assunto con la popolazione dopo quanto accaduto negli ultimi giorni del 2023.
Dall’inizio dell’anno, infatti, si contano ormai ccentinaia di persone controllate e decine di persone denunciate o arrestate per reati commessi nella zona, legati soprattutto alla droga: l’ultimo nemmeno cinque giorni fa, quando è stato fermato un cittadino tunisino che, proprio in piazza Portela, nascondeva in bocca numerose dosi di cocaina. L’uomo si trova ancora oggi in carcere a Spini di Gardolo.
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