LIVORNO Una Festa dei Lavoratori diversa con una passeggiata per riviverne il culto Paolo Virzì.
Ovosodo, il film intramontabile che ha portato Livorno sul grande schermo, attraversando la città a dorso di un “Ciaino”, dai cortili popolari ai palazzi Liberty affacciati sul mare, passando per i “fossati” del quartiere Venezia, raccontando una storia come tante, con una comicità malinconica e un’ironia pungente tipicamente labroniana.
Durante la nostra passeggiata di mercoledì 1 maggio attraverseremo il quartiere Ovosodo, il centro storico di Livorno, il cui simpatico nome deriva dai colori che lo rappresentano, bianco e giallo, che ricordano quelli dell’uovo sodo e dove troviamo alcuni dei luoghi più emblematici della città come Piazza Grande, Piazza Cavallotti e il Mercato delle Vettovaglie, il Teatro Goldoni e la scuola Benci. Visiteremo poi i complessi popolari dove vivono Piero Mansani e Susy, e dove si alternavano personaggi discutibili come Wyoming, o di cui ci piace molto la definizione data da Tommaso nel film: “un mix tra Napoli, Berlino e Bucarest”.
E ancora il sestiere Venezia con i suoi canali e le Pontine con vista sulla Fortezza per poi raggiungere Villa Fabbricotti, la scuola, dove ci aspetterà un ospite d’eccezione, il mitico “Nedo Mansani”, l’attore Pietro Fornaciari, che ci racconterà aneddoti e curiosità su questo film generazionale.
COME PRENOTARE
Mercoledì 1 maggio alle 11 e alle 15. Durata circa 2 ore. Prenotazione obbligatoria su https://www.contemascetti.it/eventi