Visualizzazioni: 41
Il primo era buono. Si è conclusa domenica 28 aprile tra emozioni ed entusiasmo la prima edizione della regata velica paralimpica classe Hansa «Coppa Forte a Mare». Si è svolta nelle acque del porto turistico Marina di Brindisi.
La manifestazione, organizzata dalla Lega navale sezione di Brindisi e dall’associazione Gv3 (A Gonfie vele verso la vita), ha visto gareggiare 26 atleti con 13 imbarcazioni Hansa 303. Gli equipaggi sono stati impegnati in cinque gare totali, tre nella giornata di sabato, due nella domenica. Un percorso tra le boe dove le vele colorate si contendevano il podio. La prima edizione è stata vinta dal club «Liberi nel Vento» di Porto San Giorgio, un equipaggio tutto femminile, composto da Sara Conti e Rossella Mengascini che hanno dato filo da torcere agli altri regatanti. Secondo posto anche per «Liberi nel Vento»: l’equipaggio Luna e Giovanni Di Biagio hanno recuperato, ottenendo un altro piazzamento importante. Il terzo posto resta in casa con il piazzamento degli atleti Maurizio Turi e Francesso Gattinari del Gv3 e Lega navale Brindisi.
«Abbiamo vissuto emozioni bellissime, un momento di sport e integrazione con l’eliminazione di ogni differenza e barriera – spiega Marco Miglietta, presidente di GV3 -. Grazie all’impegno di tanti volontari è stato possibile organizzare questa prima edizione e non è detto che Brindisi non potrà ospitare la regata paralimpica nazionale il prossimo anno. Ci sono già discussioni in questo senso”.
«La regata è stata fortemente voluta da tutti noi – commenta Salvatore Zarcone, presidente della LNI Brindisi – e il grande successo ottenuto ci spinge ad impegnarci ancora di più. Da segnalare la partecipazione di equipaggi distanti e si pensa già alla prossima edizione della regata ‘Forte a Mare’ e non solo. Noi siamo a Sto lavorando anche per dotarci di altre imbarcazioni speciali HANSA 303. Grande sintonia tra LNI Brindisi e GV3, che condividono temi e impegni di grande rilevanza sociale e sportiva”
La buona riuscita dell’evento è stata possibile anche grazie alla collaborazione della Lega Navale di San Foca, della Lega Navale di Trani, del Circolo Velico Brindisi e della Marina Militare. Fondamentale è stata l’assistenza in mare dell’Autorità Portuale di Brindisi, che ha permesso di disputare la regata in assoluta sicurezza.
